Tunnel Fontanabuona, il fronte del no vuole impugnare il parere del Consiglio superiore dei lavori pubblici
- Postato il 6 luglio 2025
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- Di Genova24
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Rapallo. Continua la battaglia di Andrea Carannante, consigliere di opposizione a Rapallo, in rappresentanza dei cittadini determinati a bloccare il progetto del tunnel della Fontanabuona che da pochi giorni ha ricevuto il via libera con prescrizioni del Consiglio superiore dei lavori pubblici.
È stata presentata, in data venerdì scorso, un’istanza formale di accesso agli atti indirizzata al ministero delle Infrastrutture, con la quale si richiede il parere rilasciato dal Consiglio superiore in merito al progetto.
L’istanza è stata inviata tramite posta elettronica certificata dallo studio legale Sommovigo, in collaborazione con il giurista ambientale Marco Grondacci, nell’ambito delle azioni già avviate per contrastare un’opera “fortemente impattante sotto il profilo ambientale e procedurale”.
“L’obiettivo – spiega Carannante – è quello di poter valutare nel dettaglio i contenuti e le prescrizioni contenute nel parere tecnico espresso dal Consiglio, che ha recentemente dato il via libera al proseguimento dell’iter progettuale. L’accesso al documento è finalizzato alla successiva impugnazione dell’atto con motivi aggiunti nell’ambito del ricorso già pendente presso il Tar del Lazio, al fine di evitare che, nel corso dell’udienza di merito o della fase cautelare, venga eccepita la mancata contestazione di un atto tanto rilevante”.
Il parere tecnico, rilasciato all’unanimità dal Consiglio superiore, costituisce infatti un passaggio chiave nell’iter autorizzativo dell’opera. “È dunque fondamentale acquisirlo ufficialmente per garantire la completezza del contenzioso amministrativo e per rafforzare il quadro giuridico a tutela del territorio, dell’ambiente e della trasparenza procedurale”, conclude Carannante.