Tudor, la scelta post Parma: esalta David e congeda Vlahovic. Per Bremer, Juve inferiore a Napoli e Inter

  • Postato il 24 agosto 2025
  • Di Virgilio.it
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La Juventus inizia la nuova stagione con il piede giusto: 2-0 al Parma davanti a un Allianz Stadium in festa. A segno Jonathan David, simbolo del presente e del futuro bianconero, e Dusan Vlahovic, il cui destino resta appeso alle scelte di mercato. Un avvio che lascia Igor Tudor soddisfatto: il bicchiere, per lui, è decisamente mezzo pieno.

Tudor e il catenaccio del Parma

Tre punti, il ritorno di Bremer, i gol degli attaccanti. Ci sono tanti motivi per sorridere per Igor Tudor: “Mi porto via tutto, partita difficilissima ma non come ci aspettavamo. Il Parma era molto chiuso, era difficile trovare spazi. All’intervallo ho chiesto di avere pazienza e continuare a costruire. Vedendo anche i risultati degli altri, vincere non era scontato“.

Nella Juve hanno giocato bene sia i titolari che i subentranti: “Complimenti a tutti, in queste prime partite ci sono tante incognite. Loro hanno fatto catenaccio e poi avevano davanti due giocatori bravi. La qualità alla fine è venuta fuori“.

Il futuro di Vlahovic e l’importanza di David

Dusan Vlahovic è andato a bersaglio ma il suo futuro è in bilico: “E’ un giocatore della Juve e fa quello che deve fare. Per il resto vediamo cosa succede in questa settimana che manca. Se ci punterei? Sono contento di lui, sta facendo bene, è applicato. Decide la dirigenza”. Più dolci, invece, le parole del tecnico su Jonathan David: “Si muove alla grande dentro l’area ed è una dote rara“.

David-Yildiz, la coppia funziona già

Si gode il momento Jonathan David, autore del suo primo gol con la maglia della Juventus. “La cosa più importante sono i 3 punti – racconta l’attaccante canadese – ma sono contento di aver segnato. I tifosi qui spingono molto. Obiettivo 15 gol? Il mio obiettivo è aiutare la squadra a fare il meglio possibile“. Anche Kenan Yildiz non si sbilancia sulle ambizioni del club bianconero: “Ragioniamo partita per partita e vediamo dove possiamo arrivare“.

La coppia funziona ma il turco non aveva dubbi sulle qualità del compagno di squadra: “L’abbiamo visto nel Lille, è un giocatore forte e sono sicuro ci darà una grossa mano“. Allo Scudetto, forse, la Vecchia Signora crede davvero ma non si sbilancia nessuno. Neanche un leader come Bremer, rientrato oggi con una prestazione sontuosa, si sbilancia: “Napoli e Inter sono superiori in questo momento ma possiamo competere con loro“.

Cuesta e il suo bicchiere mezzo pieno

Un ex della partita è Carlos Cuesta, attuale allenatore del Parma con un passato da vice nell’Under-17 della Juventus. Il tecnico ducale è soddisfatto comunque della prestazione, nonostante la sconfitta: “Mi è piaciuto lo spirito della squadra, l’unità e il coraggio. Sapevamo sarebbe stato difficile, potevamo sfruttare diversamente alcuni momenti della gara. Dobbiamo essere più dominanti nella metà campo avversaria ma sappiamo anche contro chi abbiamo giocato. Pellegrino ha voglia di crescere, è sempre sul pezzo e dà tanto alla squadra“.

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Virgilio.it

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