Trump: "Dazi del 25 per cento su tutte le auto importate. Del 20% contro l'Ue"

  • Postato il 2 aprile 2025
  • Di Agi.it
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Trump: "Dazi del 25 per cento su tutte le auto importate. Del 20% contro l'Ue"

AGI - Il presidente Usa, Donald Trump, ha annunciato che i dazi per cui firmerà a breve entreranno in vigore a mezzanotte. Includeranno un dazio del 25% su tutte le automobili prodotte all'estero. L'annuncio è stato fatto dal Rose Garden della Casa Bianca in quello che lo stesso Trump ha ribattezzato come 'Liberation Day'.

Il presidente Trump fa alcuni esempi "degli attacchi spietati che i nostri lavoratori hanno subito per tanti anni". Gli Stati Uniti impongono agli altri paesi solo un dazio del 2,4% sulle motociclette. Mentre altri applicano tariffe molto più alte, come il 60%. L'India applica il 70%. Il Vietnam impone il 75%, e altri paesi arrivano anche oltre.

"Fino ad oggi, gli Stati Uniti hanno per decenni imposto solo un dazio del 2,5% sulle automobili prodotte all'estero. L'Unione Europea - ha sottolineato - ci impone oltre il 10% di dazi e ha IVA al 20%. Molto, molto più alta". A causa di queste "enormi barriere commerciali", la maggior parte delle automobili in Corea del Sud è prodotto in Corea del Sud e lo stesso avviene in Giappone. "Nessuna delle nostre aziende può entrare in altri paesi" ha concluso. 

Donald Trump ha annunciato l'imposizione di dazi del 20% all'Unione europea e al Regno Unito. Trump, dal Rose Garden della Casa Bianca, ha alzato un grafico che mostra la percentuale dei dazi e intitolato "Tariffe reciproche", che confronta i dazi imposti da altri paesi agli Stati Uniti con quelli imposti da Washington.

"Ci fanno pagare, noi facciamo pagare loro. Come può qualcuno essere arrabbiato?" ha detto mostrando il grafico dove erano scritte le entità dei dazi.

Da mezzanotte dazi 25 per cento su auto estere

Il presidente Usa, Donald Trump, firmerà a breve uno "storico ordine esecutivo che istituisce dazi reciproci sui Paesi di tutto il mondo". "Reciproche. Ciò significa che loro lo fanno a noi e noi lo facciamo a loro.  Molto semplice. Non potrebbe essere più semplice di così", ha annunciato Trump dal Rose Garden della Casa Bianca in quello che lui stesso ha definito Liberation Day. 

Liberation Day è dichiarazione indipendenza

"Stanno per accadere cose bellissime che aspettavamo da tempo. Il 2 aprile sarà ricordato per sempre perché è il giorno in cui ritorneremo a fare rinascere le finanze americane". Lo ha detto il presidente Usa, Donald Trump, dalla Casa Bianca da dove si aspetta l'annuncio dei nuovi dazi.

Il Liberation Day, ha detto Trump, è "un vero giorno storico, è una dichiarazione di indipendenza economica" degli Usa. 

"Il 2 aprile 2025 sarà ricordato per sempre come il giorno in cui l'industria americana è rinata", ha detto Trump. "Per decenni il nostro Paese è stato saccheggiato, depredato, violentato e depredato da nazioni vicine e lontane", sia da alleati che da nemici", ha aggiunto il presidente denunciando che "in alcuni casi l'amico è stato peggiore del nemico". 

Dazi Usa sono la metà di quelli degli altri

Donald Trump ha annunciato che gli Stati Uniti applicheranno "tariffe reciproche" a tutti i paesi di "circa la meta'" di quanto gli altri Paesi chiedono agli Usa.

La Cina "fa pagare" agli Stati Uniti una tariffa del 67%, quindi gli Stati Uniti faranno pagare alla Cina una tariffa del 34%, ha spiegato. Il grafico ha anche mostrato che gli Stati Uniti faranno pagare all'Unione Europea una tariffa del 20%, al Vietnam un dazio del 46%, a Taiwan il 32%, al Giappone il 24%, all'India il 26%, alla Corea del Sud il 25%, alla Thailandia il 36% e altro ancora.

Trump a leader mondiali: "eliminate dazi e barriere"

Il presidente Usa, Donald Trump, ha avvertito i leader mondiali che vogliono un'esenzione dai suoi "dazi reciproci" che dovrebbero cambiare la loro politica commerciale. "Eliminate i vostri dazi, abbassate le vostre barriere, non manipolate le vostre valute", ha detto parlando dalla Casa Bianca, "e iniziate ad acquistare decine di miliardi di dollari di beni americani". 

 

 

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Agi.it

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