Truffe informatiche. MDC: nel 2024 in aumento del 70% e l’IA è nuova frontiera di rischio
- Postato il 22 gennaio 2025
- Attualità
- Di Paese Italia Press
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Roma, 22 gennaio – E’ allarme truffe informatiche: nel 2024 sono aumentate del 70% e quelle perpetrate attraverso l’intelligenza artificiale rappresentano la nuova frontiera del rischio. Una delle truffe informatiche più diffusa si basa sul meccanismo del phishing, caratterizzata dall’invio alle vittime un messaggio contraffatto e, attraverso l’indebito utilizzo del nome e del logo del presunto mittente – banche, aziende, istituzioni –, convincerle a rivelare dati riservati o a compiere una determinata azione. Nell’ultimo anno, secondo un rapporto di Netskope, il numero di utenti che hanno cliccato sui link di phishing è aumentato fin quasi a triplicare, passando da 2,9 utenti nel 2023 a 8,4 su ogni 1.000 utenti che in media cliccano su un link di phishing ogni mese. I principali fattori che portano a questo aumento sono il costantemente bombardamento di tentativi di phishing verso gli utenti e la creatività e l’adattabilità degli aggressori nel fornire esche più difficili da rilevare. Il fenomeno delle truffe informatiche è aggravato dall’uso dell’intelligenza artificiale.
“Grazie all’IA, i truffatori possono chiamarci con il numero della nostra banca, dell’ufficio postale”, ha dichiarato il portavoce del Movimento Difesa del Cittadino, Francesco Luongo, intervenendo a “Spaziolibero”, su Rai Parlamento. Per difendersi dai truffatori, Luongo ha sollecitato di “non fare mai bonifici e pagamenti, né inserire il Pin al telefono perché nessuno chiederà questi dati al telefono”. L’avvocato Luongo ha spiegato che “nel 2025, la nuova frontiera delle truffe è rappresentata dall’IA che, per esempio, può essere usata per clonare la voce di una persona ed essere successivamente usata per cercare di convincere un congiunto ad agire a suo discapito”. Per difendersi da questo tipo di attacchi occorre tenere sempre presente che lo strumento più efficace è l’uso consapevole degli strumenti informatici ed evitare di agire di fretta. “L’ansia è la prima arma che utilizzano i truffatori”, ha spiegato Luongo, pertanto è buona norma contattare un parente o un vicino di casa per confrontarsi.
Il Movimento Difesa del Cittadino ha realizzato una Guida dedicata ai consumatori “Intelligenza Artificiale e truffe: come proteggersi” con l’obiettivo di informare e proteggere i cittadini dai rischi legati all’uso improprio delle tecnologie dell’intelligenza artificiale (IA). La Guida – consultabile e scaricabile al link https://www.difesadelcittadino.it/wp-content/uploads/2023/12/GUIDA-CONSUMATORI-ED-INTELLIGENZA-ARTIFICIALE_13-MG.pdf
Un altro fronte critico è rappresentato dalle criptovalute, con cui si cerca di convincere le persone che si possa far denaro in modo rapido e semplice. “I truffatori cercano di convincere le persone che non hanno esperienza a fare piccoli investimenti, promettendo guadagni facili”, ha dichiarato Luongo. Sia per evitare le truffe informatiche che le promesse di soldi facili con le criptovalute, MDC invita a rivolgersi alle associazioni di consumatori per avere una mano e salvare il proprio portafoglio. MDC è presente in modo capillare con 108 sportelli in tutta Italia e fornisce assistenza gratuita. Il rischio di incappare in truffe che promettono soldi facili è sostenuto anche dalle notizie di guadagni esponenziali, come quelli delle nuove meme coin lanciate da Donald e Melania Trump che hanno raggiunto un picco di capitalizzazione di mercato di circa 15 miliardi di dollari. Per supportare i cittadini, MDC ha messo a disposizione la Guida alle criptovalute per i consumatori –https://www.difesadelcittadino.it/wp-content/uploads/2023/12/GUIDA-CRIPTOVALUTE-PER-I-CONSUMATORI_compressed_compressed.pdf -, contenente tutte le informazioni necessarie per orientarsi nella giungla delle monete virtuali in download gratuito dal sito del Movimento.
Il Movimento Difesa del Cittadino è un’associazione nazionale di tutela dei consumatori ed utenti. È componente del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (CNCU) costituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico dove è iscritta nel registro delle associazioni rappresentative a livello nazionale.
Dall’11 Dicembre 2021 è presieduta da Antonio Longo (Presidente Nazionale) e dai Vicepresidenti Peppino Nuvoli, Cristina Rosetti, Enrichetta Guerrieri, Eugenio Diffidenti. È un’Associazione di Promozione Sociale riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed è iscritta al registro delle Associazioni che svolgono attività contro le discriminazioni presso l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR). MDC è riconosciuto anche dalla Direzione generale della salute e della tutela del consumatore (DG SANCO) della Commissione Europea.
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