Trovato morto in un torrente nel genovese: la vittima è un 33enne che aveva vissuto nel savonese

  • Postato il 8 novembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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morto pra

Genova/Savona. E’ stato identificato l’uomo trovato morto nel greto del torrente Branega, sulle alture di Pra’, giovedì pomeriggio. Gli investigatori della squadra mobile, diretti da Carlo Bartelli e Antonino Porcino, grazie alle impronte parziali sono risaliti alla sua identità: si tratta di un cittadino marocchino di 33 anni.

Non ha precedenti, ma solo una segnalazione per l’ingresso irregolare in Italia nel 2022. Prima stava nel savonese e proprio a Savona era stato denunciato per l’ingresso illegale, ma aveva fatto richiesta di protezione internazionale. All’inizio di quest’anno era stato identificato a Genova, nella zona della stazione Principe con altri connazionali. Poi di lui non si sa molto altro.

 Per questo l’ipotesi è che vivesse in qualche baracca in zona, che al momento ancora tuttavia non è stata individuata, e che sia scivolato nel torrente magari a causa di un malore. Alcune risposte potrebbero arrivare dall’autopsia sarà eseguita lunedì su incarico del pm Giancarlo Vona dal medico legale Francesco Ventura. L’uomo aveva  alcune ferite alla testa, sembra compatibili con una caduta.

Ieri sul luogo del ritrovamento gli investigatori della squadra mobile e della scientifica hanno fatto un sopralluogo con i droni alla ricerca di una possibile dinamica.

Il recupero del corpo e i primi accertamenti

La zona in cui il cadavere del 33enne è stato trovato due giorni fa è molto impervia: per recuperare il corpo i vigili del fuoco hanno impiegato ore, scendendo nel torrente e riportandolo sulla strada con una lettiga dopo il sopralluogo della medico legale. Sul corpo  non sono stati sono segni evidenti di violenza e che l’uomo non aveva con sé i documenti né il telefono cellulare. La morte dovrebbe risalire al massimo a una settimana fa, ma la permanenza nell’acqua ha reso più difficili gli accertamenti e anche la datazione del momento del decesso. La vittima indossava una maglietta bianca di una squadra di calcio marocchina, pantaloni blu scuro e scarpe da ginnastica.

Autore
Il Vostro Giornale

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