Tragedia al porto di Crotone, morto un operaio di 37 anni

Il Quotidiano del Sud
Tragedia al porto di Crotone, morto un operaio di 37 anni

Operaio morto al Porto di Crotone. Ancora da accertare la causa del decesso. Sotto sequestro la nave e il cantiere

CROTONE – Tragedia al porto di Crotone. Un uomo di 37 anni, Fabio Correale, di Crotone,  è morto ieri mattina, domenica 10 novembre 2024, nell’infrastruttura pitagorica, subito dopo aver svolto il proprio lavoro, cioè, attività  di scarico su una nave che  trasportava  cippato di legno.
L’uomo, infatti, lavorava per l’impresa Recycling, che si occupa proprio di lavori portuali; il materiale scaricato al porto è utilizzato negli impianti a biomasse del crotonese.
La nave in questione, attraccata alla banchina del porto industriale crotonese. Subito dopo aver finito il lavoro, l’uomo si è accasciato a terra, mentre parlava con i suoi colleghi di lavoro, presumibilmente, a causa di un malore.

OPERAIO MORTO NEL PORTO DI CROTONE: DA ACCERTARE LE CAUSE DEL DECESSO

Ancora da accertare, però, le cause della morte. Si propende però per un malore, anche perché, da quanto si è appreso, ci sono delle procedure preventive quando si lavora nelle stive delle navi, proprio per evitare rischi. Il medico legale ha effettuato un primo esame sul luogo dove è avvenuta la tragedia. Disposta l’autopsia sul corpo del 37enne, Intanto sono partite le indagine della Capitaneria di porto di Crotone, con l’intervento, sul posto, anche della Polizia di Stato e dei Carabinieri. Sottoposti a sequestro la nave e il cantiere.
Il 37enne era molto conosciuto ed apprezzato in città, come testimoniano i molti messaggi  sui social indirizzati a lui ed alla sua famiglia, chiusa nel suo dolore.   Fabio  non era sposato.
Il giovane  si apprestava a svolgere un altro tipo di attività lavorativa. Infatti, stava per entrare ufficialmente nel corpo dei Vigili del fuoco dopo aver svolto il previsto  periodo di prova.
Cordoglio da parte del sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, a nome dei concittadini: «Apprendo con dolore della scomparsa, mentre era al lavoro al porto, del nostro concittadino Fabio Correale.
Una giovane vita spezzata è motivo di grande costernazione per tutta la comunità cittadina. Ci stringiamo al dolore della famiglia».
Anche Andrea Agostinelli, presidente dell’Autorità di Sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio «si unisce alla famiglia Correale per il gravissimo lutto» manifestando «profondo dolore, a nome dell’intera comunità portuale».

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