Torta di riso finita? Balzola (FIPE): “Savonese traina il turismo ligure col 35% delle presenze, ma serve più qualità e meno quantità”
- Postato il 19 maggio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Alassio. “La provincia di Savona? Per me è caput mundi, ma dobbiamo imparare a proporci sempre meglio”. È diretto e senza giri di parole Carlomaria Balzola, presidente di FIPE Confcommercio della provincia di Savona, intervistato nel corso del podcast “La Telefonata” di IVG.
ASCOLTA “LA TELEFONATA” CON CARLOMARIA BALZOLA
A poche settimane dall’inizio della stagione estiva, Balzola ha analizzato la situazione turistica nel nostro territorio: “La nostra provincia deve puntare sempre di più su un turismo di qualità e non solo di quantità – ha detto il presidente di FIPE nel corso del podcast -. Abbiamo un’offerta turistica di altissimo livello: ristorazione, stabilimenti balneari, ricettività, entroterra. Dobbiamo avere la capacità di sviluppare sempre al meglio la nostra offerta”.
Secondo i dati dell’assessorato regionale al turismo, la provincia di Savona da sola concentra il 35% delle presenze turistiche in Liguria. Sommando anche Imperia, si sfiora il 60%. Un dato che conferma il ponente ligure come cuore pulsante del turismo regionale, in grado di competere persino con realtà affermate come Genova e le Cinque Terre. Numeri importanti, quindi, che però – per Balzola – non bastano più da soli: “La provincia di Savona per me è caput mundi, ma dobbiamo proporci meglio. Serve una nuova mentalità condivisa da tutti”.
Il tema chiave è la destagionalizzazione, cioè rendere il territorio attrattivo anche fuori dai mesi estivi. “Destagionalizzare è possibile, ma servono proposte concrete, non chimere. Serve un progetto serio che coinvolga tutti gli attori: politica, imprese, lavoratori”.
Secondo Balzola, un esempio positivo in questo senso arriva dal protocollo recentemente sottoscritto dai comuni Pietra Ligure, Finale e Loano, che stanno lavorando insieme per una nuova offerta turistica fuori stagione: “Dobbiamo creare incentivi per permettere agli alberghi di restare aperti anche d’inverno. Se lavoriamo sulla testa e sulla coda della stagione, possiamo fare la differenza”.

Balzola sottolinea anche il ruolo delle piste ciclabili e del cicloturismo per rigenerare territori e città: “Guardiamo nell’imperiese, per esempio, comuni come Santo Stefano al Mare o Riva Ligure, sino a poco tempo fa erano quasi dimenticati, ma oggi, anche grazie alla ciclabile, sono tornati vivi e attrattivi”.
Non manca un richiamo alla politica regionale: “In questi anni abbiamo avuto rappresentanti regionali di grande valore e capacità, a prescindere dal colore politico“.
Infine, Balzola traccia la rotta su cui costruire l’offerta turistica del futuro: “I nostri centri storici non devono desertificarsi. Abbiamo bellezze incredibili, dobbiamo solo crederci di più. Il ponente ligure è il vero motore turistico della Liguria”.
Sono stati diversi gli argomenti affrontati da Balzola nel corso del podcast (ascolta l’episodio completo cliccando qui).