Torna Zena Hip Hop Connection: tre serate gratuite per rilanciare le periferie attraverso la musica

  • Postato il 3 settembre 2025
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genova hip hop connection

Genova. Per il secondo anno di fila Genova si prepara a celebrare la cultura hip hop con Zena Hip Hop Connection: tre le date, tutte a ingresso gratuito, con l’obiettivo di trasformare le periferie in luoghi di produzione artistica e crescita collettiva.

Appuntamento domenica 7 settembre, domenica 21 settembre e domenica 5 ottobre con una rassegna che punta a valorizzare la scena emergente. I palchi ospiteranno artisti genovesi, molti dei quali considerati tra le voci più promettenti a livello nazionale, insieme a ospiti italiani e internazionali.

Il festival si svilupperà in tre quartieri simbolo della periferia genovese, Pegli, Sampierdarena e Certosa, territori diversi ma accomunati da una forte identità, da una rete associativa vivace e dal bisogno di spazi culturali accessibili e partecipati. Ogni evento sarà progettato in stretta collaborazione con le istituzioni locali, i Municipi (Municipio VII, Municipio II e Municipio V), le associazioni, i comitati di quartiere, le scuole e i gruppi informali, affinché le iniziative siano il risultato di una reale sinergia con chi vive e anima quotidianamente il territorio.

Torna Zena Hip Hop Connection, la data di domenica 7 settembre

Si inizia domenica 7 settembre a partire dalle ore 18 all’Arena degli Artisti di Pegli, sul lungomare, che accoglierà Dj Shocca, nome storico della scena rap italiana, produttore e beatmaker che ha collaborato con i maggiori esponenti del genere e che ha firmato alcuni dei dischi più influenti degli ultimi vent’anni. Con lui saliranno sul palco Madbuddy, rapper campano tra le voci più riconoscibili e rispettate dell’underground, capace di fondere liriche potenti e un timbro unico, e Mattak, giovane talento della scena svizzera che negli ultimi anni si è imposto come uno dei freestyler e autori più apprezzati a livello internazionale.

Dagli emergenti ai veterani, dai locala a nomi nazionali, la line-up sarà arricchita anche dalla presenza di Principe, che poterà sul palco il suo rap impegnato dallo stile inconfondibile; Sonny Willa, uno degli artisti più poliedrici a livello genovese e nazionale; Adra, giovane rapper emergente della realtà genovese; Joe Black, altro promettente artista della scena locale; Garsonetto, che poterà sul palco i suoi brani rap completamente in genovese; Impe, giovanissimo rapper dalla grande presenza scenica.

Sampierdarena, Certosa e Pegli teatro del festival

I contenuti degli appuntamenti saranno declinati sulle specificità di ciascun quartiere, valorizzandone storia, memoria e aspirazioni. A Certosa, per esempio, saranno coinvolti la Casa di Quartiere 13D e il progetto Walk The Line con tour dedicati alla street art; a Sampierdarena si dialogherà con associazioni sportive e culturali attive nella Radura della Memoria; a Pegli si lavorerà con collettivi giovanili del ponente – come il Collettivo Burrasca – e con realtà educative per attivare un presidio culturale nella Fascia di Rispetto.

Il progetto si configura come uno strumento di inclusione sociale e coesione culturale, capace di attivare comunità, favorire l’incontro e generare nuove forme di partecipazione nelle periferie urbane. Tutti gli eventi saranno gratuiti, accessibili e pensati per pubblici diversi, con particolare attenzione a giovani, famiglie e persone in condizioni di fragilità sociale.

In collaborazione con associazioni locali, scuole, educatori di strada e spazi di aggregazione saranno realizzati percorsi di avvicinamento agli eventi, con attività preparatorie, laboratori di scrittura rap, danza e graffiti, talk tematici e occasioni di coinvolgimento diretto degli abitanti. Tra le altre attività previste, ci saranno quelle di open mic per dare visibilità a nuovi talenti locali; performance di writing collettivo, con opere donate a scuole, biblioteche o case di quartiere; valorizzazione di luoghi simbolici spesso trascurati, che attraverso l’arte urbana potranno diventare nuove piazze culturali.

La collaborazione con Defence for Children Italia

Una collaborazione di rilievo è quella con Defence for Children Italia che sta portando avanti Rap 4 Rights, un laboratorio di scrittura creativa e musicale rivolto a ragazzi in dispersione scolastica e ospiti di comunità educative, aperto anche ad altri giovani del territorio. Un percorso che non solo sviluppa competenze artistiche, ma rappresenta soprattutto un momento di ascolto, confronto e crescita collettiva.

Questo progetto è realizzato nell’ambito del Bando Periferie in collaborazione con Ministero della Cultura, Comune di Genova e OPS Eventi. Le associazioni e realtà del territorio coinvolte nella rassegna sono: Walk the Line, Defence for Children Italia, Collettivo Burrasca, Subway, Cornigliano Mon Amour, Ricreativo Testemobili.

Autore
Genova24

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