Torino, tentato furto all’Ufficio Postale di Lungodora Firenze: sventato grazie alla Situation Room di Poste Italiane

TORINO – Un tentativo di furto all’Ufficio Postale di Torino 70, in Lungodora Firenze 71/A, è stato sventato nelle prime ore del mattino di domenica 2 novembre grazie all’intervento tempestivo degli operatori della Situation Room di Genova, la centrale di controllo H24 di Poste Italiane che monitora in tempo reale gli uffici del territorio.

L’allarme è scattato alle 06:07, quando i sensori volumetrici installati nei locali hanno rilevato un movimento sospetto. Inizialmente le telecamere di sicurezza non mostravano anomalie, ma l’analisi delle immagini registrate pochi istanti prima ha permesso agli operatori di individuare un individuo che aveva sfondato una vetrata per introdursi nell’ufficio.

A quel punto è stato attivato immediatamente il protocollo di sicurezza: entrata in funzione del nebbiogeno e della sirena con messaggio vocale di allerta. In pochi secondi il locale è stato completamente saturato dal fumo artificiale, rendendo impossibile la visibilità e costringendo il malintenzionato alla fuga.

Poco dopo, sul posto è stato disposto un presidio di vigilanza fisso, in attesa dell’arrivo dei responsabili della filiale. La situazione è tornata sotto controllo nella tarda mattinata, dopo l’ispezione congiunta del referente d’ufficio e delle Forze dell’Ordine, che hanno verificato l’assenza di ulteriori danni o intrusioni.

Sistemi di sicurezza all’avanguardia

Il colpo sventato conferma l’efficacia del sistema di protezione adottato da Poste Italiane, che negli ultimi anni ha investito in tecnologie e infrastrutture per la tutela del personale, dei clienti e del patrimonio.

Nel corso dell’ultimo anno, il 55% dei tentativi di furto o rapina ai danni degli uffici postali in Italia è stato sventato proprio grazie a questi sistemi. A Torino e provincia tutti i 420 uffici postali sono dotati di dispositivi avanzati per la protezione del contante, tra cui casseforti a apertura temporizzata e rollercash, speciali cassaforti collegate alle postazioni operative che si aprono solo a operazione conclusa.

Anche gli sportelli automatici ATM sono protetti da sistemi antieffrazione innovativi, come la cosiddetta “Ghigliottina”, una paratia mobile blindata che impedisce l’introduzione di esplosivi nella cassaforte e rende di fatto impossibile l’attacco al dispositivo.

Tecnologia e prevenzione

A rafforzare la sicurezza contribuisce inoltre un’ampia rete di videosorveglianza a circuito chiuso, composta da oltre 1.600 telecamere distribuite sul territorio torinese.
Attraverso un software di videoanalisi predittiva, le immagini vengono analizzate in tempo reale per riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e attivare l’allerta alle Forze dell’Ordine prima ancora che l’evento criminoso si compia.

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