Torino-Napoli 1-0 pagelle: Simeone gol e lacrime, Lucca solo pianti, beffa per Noa Lang al 94'
- Postato il 18 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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Dolcetto al Torino, scherzetto – in anticipo – al Napoli. Gli azzurri stasera piangono due volte: escono sconfitti dall’Olimpico e la ‘mazzata’ più dura la ricevono proprio dal gol dell’ex. Simeone, da core grato, segna e fa vincere i granata ma poi con occhi lucidi, lo sguardo perso nel vuoto, si avvicina al settore ospiti dei napoletani per chiedere scusa quando, al 32′, scarta in area Milinkovic Savic e sblocca la gara. Basta l’1-0 agli uomini di Baroni che stringono i denti fino al termine del match e vincono dopo quasi un mese. Proprio Simeone è l’uomo della gara, proprio el ‘Cholito’, scaricato dal Napoli in estate tra le lacrime e il ricordo indelebile di due scudetti vinti. Si arrendono gli uomini di Conte che non riescono a sovvertire le sorti del match in una confusione tattica mai registrata finora. Il tecnico dei partenopei le prova tutte, ma invano: boccia Lucca al 73′ (gli preferisce il giovane Ambrosino) e inserisce anche Lang al posto di Olivera. Al 94′, proprio l’olandese acciuffa il pareggio ma in fuorigioco. Il Torino sale al 13° posto con 8 punti. Il Napoli, invece, si ferma in seconda posizione a quota 15 in attesa del big match Roma-Inter.
- Torino-Napoli, la chiave tattica della gara
- Torino-Napoli, curiosità: infortunati McTominay e Hojlund
- I top e flop del Torino
- Le pagelle del Napoli
Torino-Napoli, la chiave tattica della gara
Torino in campo con il 3-4-1-2. Baroni sceglie di schierare l’ex Simeone in attacco con Adams, i due saranno supportati dal solito Vlasic. Novità dietro con Tameze nella linea a tre con Maripan e Coco davanti a Israel. Nkounkou vince il ballottaggio con Biraghi, Lazaro a sinistra, a destra Pedersen. Come a Roma con la Lazio, le chiavi del centrocampo sono invece affidate al duo Casadei-Asllani. Zapata e Ngonge partono dalla panchina.
Napoli in campo con il 4-1-4-1. In attacco agisce Lucca, supportato da De Bruyne. Spinazzola, invece, agisce da esterno sinistro alto, coperto alle spalle da Olivera; a destra ci sono invece Neres alto e capitan Di Lorenzo nel ruolo di terzino. Assenti anche Lobotka e Rrahmani, al loro posto spazio a Gilmour e Beukema. Anguissa trova ancora posto nei quattro dietro l’unica punta mentre in difesa c’è ancora Juan Jesus davanti a Milinkovic-Savic, altro grande ex di giornata, preferito a Meret.
Il Napoli, in fase difensiva, difende con cinque uomini abbassando Spinazzola al fianco di Olivera per rafforzare la linea. La squadra di Conte, però, resta così troppo bassa nel primo tempo e viene anche punita dal Torino che insacca con Simeone e riparte più volte in contropiede.
Il Torino, invece, regge durante tutto il primo tempo non consentendo agli azzurri di giocare in verticale. Infatti, al termine del 45′, Conte ha chiesto al suo staff tecnico di selezionare dei video da mostrare ai suoi giocatori di come poter giocare in orizzontale per aprire maggiormente gli spazi.
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Torino-Napoli, curiosità: infortunati McTominay e Hojlund
Emergenza quasi totale per Conte che recupera Buongiorno e Politano, per la panchina, ma perde due pedine fondamentali come McTominay e Hojlund per infortunio. Ad un’ora esatta dall’inizio del match Torino-Napoli, infatti, sono state chiarite le condizioni fisiche dei due giocatori: per McTominay si tratta di trauma contusivo alla caviglia sinistra. Hojlund, invece, ha avuto un affaticamento muscolare alla coscia sinistra.
I due giocatori non si sa ancora se potranno essere disponibili già per la prossima gara del Napoli: martedì sera in Champions contro il PSV ad Eindhoven.
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I top e flop del Torino
- Simeone 7. Sfrutta un errore difensivo avversario, su retropassaggio, per segnare la rete del vantaggio al 32′: entra in area e salta Milinkovic Savic in uscita.
- Coco 7. Perfette le chiusure difensive su De Bruyne nel corso della gara. Nel secondo tempo è abile ad intercettare numerosi palloni pericolosi del Napoli.
- Vlasic 6.5. In una progressione offensiva colpisce un palo calciando di sinistro da fuori area al 14′.
- Pedersen 6. Si inserisce in area nei contropiede offensivi: al 34′ va vicinissimo alla rete del raddoppio a tu per tu con Milinkovic Savic.
- Israel 6. Pulito in tutti gli interventi e nelle parate che salvano più volte il Torino.
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Le pagelle del Napoli
- Milinkovic Savic 5.5. Subisce una rete nel tentativo disperato di chiudere in uscita su Simeone solo in area di rigore. Abile nelle uscite sulle palle alte.
- Di Lorenzo 5.5. Spesso impreciso in alcuni passaggi, non brilla in fase di spinta.
- Beukema 6. Non commette errori difensivi particolarmente gravi. Abile nei contrasti e nell’impostare il gioco.
- Juan Jesus 5.5. Viene colto alla sprovvista dal retropassaggio di Gilmour che lancia Simeone in porta. Buongiorno 6 (dal 64′).
- Olivera 5.5. Fallisce un possibile tap-in al 25′ quando, libero sotto rete, riceve un cross basso di Neres. Lang 6 (dal 64′). Prende il posto di Spinazzola in alto sulla sinistra e, al 94′, segna ma in fuorigioco. Ammonito per essersi levato la maglia.
- Gilmour 5. Al 31′, nel tentativo di chiusura su Adams sulla trequarti, tocca il pallone e fa partire un retropassaggio che favorisce Simeone nel segnare la rete che sblocca la gara. Elmas 5.5 (dall’81’).
- Neres 5.5. Prova a saltare l’uomo ma non riesce ad essere decisivo sotto rete o nel fornire assist ai compagni. Politano 6 (dal 73′). Mette pressione al neo entrato Biraghi e prova a guadagnare metri in profondità.
- Anguissa 6. Tra i migliori a centrocampo, ha vinto più sfide (8) nel corso della partita.
- De Bruyne 6. Prova in tutti i modi ad impensierire la difesa avversaria ma spesso risulta impreciso in fase realizzativa.
- Spinazzola 5.5. Partita di contenimento, Conte gli chiede di non spingere e di abbassarsi nella linea difensiva in sovrapposizione ad Olivera. Dal 64′ viene abbassato in posizione di terzino.
- Lucca 4.5. Indolente, impassibile, non salta mai l’uomo e non si rende decisivo nello scarico palla giocando spalle alla porta. Conte lo boccia al 73′. Ambrosino 5.5 (dal 73′).