Torino-Milan: rigore ai granata, presunto fallo sul raddoppio e Leao ko. Bufera su Chiffi, che cosa è successo
- Postato il 8 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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Il posticipo tra Torino e Milan che chiude la 14a giornata di Serie A si è infiammato subito con il calcio di rigore che l’arbitro Chiffi ha assegnato ai padroni di casa per fallo di Tomori. Subito dopo i granati hanno trovato il raddoppio con Duvan Zapata, ma è esplosa la protesta dei rossoneri per un presunto fallo di Tameze ai danni di Nkunku a inizio azione. L’ex fischietto Marelli ha fatto chiarezza su quanto successo in campo.
- Torino-Milan: rigore per fallo di Tomori
- Raddoppio Toro: furia rossonera su Chiffi
- Tifosi infuriati sui social (non solo con Chiffi)
- Tegola Leao: Allegri perde di nuovo il portoghese
Torino-Milan: rigore per fallo di Tomori
Al 10′ della sfida tra Torino e Milan la squadra di Marco Baroni ha beneficiato di un penalty. Sul cross dalla destra di Pedersen, Tomori – nel tentativo di anticipare Adams – ha toccato il pallone con il braccio, molto largo. Chiffi non ha tentennato e ha subito assegnato il rigore ai granata.
Sul dischetto si è presentato Vlasic: lo specialista Maignain ha intuito e sfiorato la sfera, senza tuttavia riuscire a respingerla. Inutili le proteste di Tomori, anche l’esperto di Dazn Luca Marelli ha dato ragione al direttore di gara: “In questo caso non ci sono dubbi. Il braccio è larghissimo e il suo movimento è verso il pallone. Giusta la decisione di non sanzionarlo con un cartellino, perché Adams non aveva il controllo della palla”.
Raddoppio Toro: furia rossonera su Chiffi
Al 17′ il Torino ha raddoppiato con un contropiede micidiale finalizzato da Duvan Zapata. Ma sono state veementi le proteste dei rossoneri, che chiedevano un fallo a inizio azione di Tameze ai danni di Nkunku. Il fischietto veneto è stato circondato dai calciatori del Milan, con capitan Maignan – ammonito per proteste – portato via da Tomori.
Dalla sala Var è arrivata la conferma: gol regolare. E Marelli concorda: “Il contatto è molto leggero e quando Nkunku è già in caduta. Chiffi è vicinissimo all’azione e in totale controllo. Non ci sono elementi che possono portare a una revisione”. Sul giallo al portiere francese: “Il capitano può parlare con l’arbitro, ma non protestare. Maignan ha fatto 40 metri di campo per alzare la voce: giusta l’ammonizione”.
Tifosi infuriati sui social (non solo con Chiffi)
Hanno i nervi a fior di pelle, i tifosi del Diavolo: “Punizione nettissima non data. Zapata ne approfitta e fa gol” scrive Amodio su Facebook. Durissimo Luis su X: “Il cecchino è stato mandato a Torino”.
Ma nel mirino finisce anche Nkunku. “Non è mai fallo. Ha fatto uno stop di me**a, ha perso palla e si è lasciato andare. I mezzi giocatori sono cosi” commenta Simone. “Un giocatore così scarso pagato 40 milioni non me lo ricordo” sentenzia Luigi.
Tegola Leao: Allegri perde di nuovo il portoghese
Alla mezz’ora, sul risultato di 2-1 a favore del Torino, il Milan è stato costretto a rinunciare a Rafa Leao. Un infortunio all’inguine dopo aver calciato in porta ha obbligato il numero 10 ad alzare bandiera bianca. Landucci, vice di Allegri (in tribuna per squalifica), ha gettato nella mischia il grande ex Ricci.
Scatta il campanello d’allarme in vista della Supercoppa Italiana e della semifinale col Napoli in programma il 18 dicembre in Arabia Saudita. Saranno gli esami strumentali a fare chiarezza sull’entità dell’infortunio dell’ex Lille, ma, anche alla luce del mal di gol degli altri attaccanti a disposizione, è chiaro che la situazione preoccupa non poco il club di via Aldo Rossi. Si tratta del secondo problema muscolare per Rafa in questa stagione: ad agosto si era fatto male al 17′ della sfida di Coppa Italia col Bari, rientrando poi dopo poco più di un mese.