Top e flop 8ª giornata Serie A: Paleari uomo ragno, Basic Instinct, Tudor al miglio verde

  • Postato il 27 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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Eh no che non ci siamo montati la testa. Ma sta settimana, corta visto che c’è il turno infrasettimanale di mezzo ve la regaliamo così, cinefila in onore del Festival del Cinema di Roma. Tudor saluta, anche Conte e Lautaro avrebbero voluto abbracciarsi ma gli è stato impedito, chissà perchè e che dire delle paratone di Paleari e Caprile. Roba da far girare la testa, un po’ come Gasperini che vince sempre 1-0 o Allegri che vince gli scontri diretti e frena con le piccole. Insomma, di tutto e di più nei nostri immancabili top e flop. Sempre con la giusta cattiveria e un pizzico di ironia, né di più né di meno. Che non guastano mai, ora che siamo nella settimana di Halloween tanto per restare in tema di dolcetto o scherzetto. In fondo è solo un gioco… (o forse no) del calcio!

Top e Flop dell’ottava giornata di serie A 2025/26

  • Gimenez FLOP 4: non segna e non segna, non è utile, non si sblocca. Non prende un voto alto manco per sbaglio. Ah, quelli, gli sbagli e gli sbadigli non mancano mai. Bocciato!
  • Atta TOP 7: due assist per la causa friulana che fanno bene al cuore e alla classifica. Promosso!
  • Vardy TOP 7,5: eravam lì che facevano la conta, il conto alla rovescia, in attesa che arrivasse il suo primo gol italiano. Un grazie al piedone di Carnsecchi che gliel’aggiusta sul suo di piedone. Ecco, va ora e non fermarti più gridano dalla curva grigiorossa.
  • Dybala TOP 7: tutti a dire che “quel gol lo segnavo anch’io” ed invece alto coefficiente e stupenda coordinazione, peraltro col piede debole. Paulino ha questi colpi, ci delizia di tanto in tanto. Che Joya!!!
  • Caprile TOP 8: mannaggia mannaggia per quelle due paratone ai limiti dell’incoscienza di Paleari altrimenti lui sarebbe stato un buon “top of the tops” anche per una questione di costanza, altissima in questo inizio di campionato. Eroe dei 4 mori!
  • Lautaro FLOP 5: invece di pensare a bastonare il Napoli in senso calcistico, vuole bastonare l’allenatore azzurro in un regolamento dei conti, non Conte.
  • Basic TOP 7,5: Gatti ci ha messo il piedino malandrino che ha beffato Perin ma la sassata l’aveva tirata lui, di giustezza a spezzare tutte le poche certezze della Juve. Complimenti.

Top flop Allenatori: Gasperini fa il… Conte Max!

  • FLOP TUDOR – e chi se non lui. Certo una menzione d’onore la meriterebbe Juric che col suo solito fare un po’ così di quelli che hanno giocato a Genova, zittisce il suo portiere Carnesecchi che voleva solo spronare i compagni. Igor però perde la sua personale battaglia, non tanto per l’esonero in se, del resto era un precario in partenza confermato per mancanza di alternative, vedi il rifiuto di Conte. Ma lui ci mette del suo incaponendosi su gente tipo David, peraltro preso al posto del suo pallino Kolo Muani, ma anche Koopmeiners, Kalulu esterno a tutta fascia. Ci hai provato Igor.
  • TOP GASPERINI – vince, vince ancora, sempre e quasi solo 1-0. Giocando bene e creando anche tanto, ma questo è marginale, il Gasp giallorosso è maturato oltremodo dopo tanti anni di Atalanta spregiudicata. I risultati sono gli stessi per ora ma c’è una sostanza e una consapevolezza maggiore. Se poi hai Dybala è anche tutto più facile.

Supertop 8ª giornata: Paleari funambolo, 9!

Ha fatto una doppia parata, roba da vedere e rivedere, un po’ Garella del primo scudetto maradoniano, un po’… beh fate un po’ voi, ha fatto due voli e preso due tiri a botta sicura del Genoa portando in dote tre punti al Torino. Ilo tutto alla quinta partita in serie A. Il premio “all’improvviso uno sconosciuto” stavolta lo vince lui e per distacco.

Superflop 8° turno: David decisivo dalla parte sbagliata, 3!

Ci si aspettava la giocata, finalmente è arrivata ma nella porta, dalla parte sbagliata. Questo attaccante tanto decantato, poi chissà da chi, forse dal suo agente, non becca mai la porta, al massimo il portiere, Provedel ne sa qualcosa, ma serve l’assist vincete per il gol di Basic. Che di fatto condanna Tudor all’esonero e la Juve all’ennesima sequela di critiche e polemiche. Roba che era meglio sborsare il grano che il Psg chiedeva per Kolo Muani e tutti più contenti, Tudos di sicuro.

Autore
Virgilio.it

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