“Three-mone!”: gaffe involontaria di un telecronista americano sul nome di Fontecchio. Lui scherza: “Non ditelo ai pugliesi” | Video

  • Postato il 20 novembre 2025
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  • Di Il Fatto Quotidiano
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Terzo miglior tiratore da tre punti in Nba e percentuali sempre altissime dall’arco: l’impatto di Simone Fontecchio con la maglia dei Miami Heat è stato devastante. Il cestista italiano continua a far parlare di sé in America grazie agli ottimi numeri da tre punti e nel corso della penultima partita contro i New York Knicks – vinta 115-113 da Miami – ha visto il suo nome storpiato per l’ennesima volta da un telecronista americano. Ma questa volta la storpiatura ha subito fatto il giro del mondo.

Dopo due triple consecutive del giocatore italiano, il telecronista americano ha pensato di creare un gioco di parole con il nome “Simone”. Per sottolineare la sua ottima capacità di segnare da tre punti, il telecronista lo ha chiamato “Three-mone”. Una parola che se pronunciata non lascia spazio ad altre interpretazioni: somiglia a un termine pugliese usato in modo dispregiativo nei confronti di un’altra persona. Ecco perché sui social si è subito scatenata l’ironia di tanti. “Cioè in America stanno chiamando Simone Fontecchio come “Threemone”, per gli amici trmon”, scrive qualcuno.

Lo stesso Fontecchio – dopo aver sentito la gaffe ovviamente involontaria del telecronista – ha scherzato nelle proprie Instagram Stories, scrivendo: “Three-mone mi mancava. Non fatelo sapere ai tifosi pugliesi”, ha scritto Fontecchio nelle storie. Per il cestista italiano è stato così un inizio di stagione Nba decisamente positivo: gioca tanto, segna tanto e ha un ruolo sempre più stabile nelle rotazioni di Erik Spoelstra, esperto coach degli Heat. Inizio di stagione che gli è valso un nuovo soprannome che ha subito scatenato l’ilarità dei pugliesi (ma non solo) sui social.

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