Testosterone alle donne? Fa crescere i baffi? Perché si, perché no

  • Postato il 30 novembre 2025
  • Salute
  • Di Blitz
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Il testosterone non è soltanto un ormone “maschile”: è essenziale anche per le donne, contribuisce alla libido, all’eccitazione sessuale e all’orgasmo aumentando i livelli di dopamina nel sistema nervoso centrale.

E non solo. Il testosterone può essere utile anche durante la menopausa per motivi diversi.

Le donne in menopausa lamentano spesso “annebbiamento mentale”, con sintomi tra cui affaticamento, difficoltà di concentrazione, scarsa memoria, ridotta fluidità verbale e ridotta capacità di svolgere più attività contemporaneamente.

Gli effetti positivi del testosterone

Testosterone alle donne? Fa crescere i baffi? Perché si, perché no
Testosterone alle donne? Fa crescere i baffi? Perché si, perché no – Blitzquotidiano.it (foto dal web)

Le donne segnalano miglioramenti dell’umore e affermano di ricordare meglio le cose e di avere meno affaticamento decisionale.

Tra le tante tendenze in ambito sanitario sui social media, la richiesta femminile di testosterone come farmaco per migliorare le prestazioni è una delle più strane, scrive il settimanale inglese Economist, che, in parallelo col New York Times dedica al tema un lungo articolo.

Acne e peli

Un eccesso di ormone, avverte l’Economist, comporta effetti collaterali tra cui acne, eccesso di peli sul corpo, sbalzi d’umore o un abbassamento permanente della voce femminile.

Con il venir meno delle preoccupazioni sul suo uso le donne hanno iniziato a riconsiderare l’uso del farmaco.

Fin dagli anni ’40, i medici prescrivevano l’ormone alle loro pazienti per affrontare problemi come la scarsa libido.

Dal 2019, l’ormone è stato proposto per il trattamento della bassa libido, ora chiamata disturbo da desiderio sessuale ipoattivo.

In America, tra il 2013 e il 2023, le prescrizioni sono aumentate di quasi il 50%; in Gran Bretagna sono aumentate di dieci volte tra il 2015 e il 2022.

Il testosterone raggiunge il picco tra i 20 e i 30 anni; in menopausa, i livelli ematici sono circa un quarto del picco. L’obiettivo della terapia per l’HSDD è riportare le donne approssimativamente ai livelli pre-menopausali, utilizzando prodotti applicati sulla pelle.

Il testosterone, spiega Susan Dominus sul New York Times, è un ormone importante per le donne, fondamentale per lo sviluppo di ossa, muscoli e funzione sessuale. Il testosterone raggiunge il picco nelle donne tra la tarda adolescenza e i primi 20 anni, per poi diminuire nel tempo, tanto che entro i 60 anni i loro livelli si sono ridotti di circa la metà. (Gli uomini iniziano la prima età adulta con un livello di testosterone 10 volte superiore a quello delle donne, e i loro livelli diminuiscono molto meno drasticamente nel tempo.)

Con meno testosterone disponibile, le donne potrebbero avere meno pensieri erotici e meno motivazione a ricercare il piacere sessuale; alcuni dei meccanismi che rendono piacevole il sesso possono vacillare, come la produzione di ossido nitrico, una molecola che rilassa i muscoli intorno al clitoride e consente un maggiore flusso sanguigno.

Per gli uomini che sperimentano gli effetti del basso livello di testosterone – calo della libido, scarsa energia, perdita di massa muscolare – la autorità sanitaria americana ha approvato più di 30 prodotti dagli anni ’50; eppure, ad oggi, non esiste una crema, un cerotto, una pillola o un’iniezione di testosterone approvata per le donne, nonostante i loro livelli di testosterone diminuiscano molto più rapidamente rispetto a quelli degli uomini con l’avanzare dell’età.

Alcuni studi suggeriscono anche miglioramenti dell’umore e delle funzioni cognitive nelle donne in postmenopausa trattate con testosterone.

Tuttavia, sono ancora necessari studi clinici ben progettati per stabilire l’efficacia e la sicurezza a lungo termine di questo tipo di utilizzo. Questo li lascia in una zona grigia dal punto di vista medico.

Per le donne più giovani che non hanno bisogno di testosterone per motivi medici, il suo utilizzo per migliorare l’umore o le prestazioni è quindi terra incognita.

Attenzione alle dosi

Spiega l’Economist che l’uso di dosi elevate per l’aumento della massa muscolare o per le prestazioni, equivalente al modo in cui i bodybuilder maschi potrebbero usare l’ormone, è considerato non sicuro dagli esperti.

Per le donne con esigenze mediche, gli integratori di testosterone, a dosi ragionevoli, possono essere preziosi. Ma per tutti gli altri, afferma il Dott. Messer, questo è un altro “ormone del giorno” offerto inutilmente dagli influencer sui social media.

Tuttavia, una volta escluse altre preoccupazioni, le principali società mediche approvano l’uso del testosterone, in dosi appropriate, per le donne in postmenopausa che lamentano una bassa libido.

Ricerche di alta qualità hanno dimostrato che il testosterone può rivitalizzare significativamente il desiderio sessuale se prescritto in dosi che riportano le donne all’incirca ai livelli che avevano verso la fine dei 30 anni, ovvero il dosaggio spesso considerato standard.

Mille dollari di testosterone

Sempre più donne ricevono dosi molto più elevate di quelle standard, a volte spendendo più di 1.000 dollari all’anno e rischiando effetti collaterali spiacevoli, e potenzialmente irreversibili, pur di raggiungere un’euforia euforica.

Storie estasiate di risveglio sessuale si sono diffuse sui social media, dove influencer del testosterone condividono le loro esperienze.

Il testosterone è l’ormone più strettamente correlato all’aggressività e al desiderio sessuale nei maschi del regno animale, scrive Carole Hooven nel suo libro “T: The Story of Testosterone, the Hormone That Dominates and Divides Us”.

I passeri canterini maschi a cui viene somministrato un supplemento di testosterone abbandonano le loro consuete abitudini di cura del nido, dedicando più tempo al canto per marcare il territorio e attrarre nuovi compagni, a volte lasciando morire di fame i loro pulcini appena nati.

I ratti femmina a cui viene somministrato un supplemento di testosterone hanno maggiori probabilità di mordere e attaccare altri ratti mentre competono per il cibo. Si ritiene che il testosterone aumenti e diminuisca in risposta a determinati segnali. I livelli di testosterone negli uomini aumentano in situazioni competitive, ma diminuiscono quando diventano padri; più tempo trascorrono con i loro neonati, più il loro testosterone diminuisce.

Il funzionamento del testosterone nelle donne non è ancora ben compreso, ma negli ultimi decenni, numerosi studi clinici su larga scala – cerotti, creme e gel – hanno dimostrato che il testosterone a dosi standard ha migliorato il desiderio, l’eccitazione, la reattività sessuale e persino l’immagine di sé delle donne.

Gli effetti collaterali del testosterone ad alte dosi possono far sentire le donne meno attraenti proprio mentre si sentono più desiderose: mentre perdono i capelli o i peli, le donne possono vederne crescere di più, più scuri e in quantità maggiore, in punti che non desiderano, come sopra il labbro o sulla parte superiore delle cosce. Possono anche sviluppare acne.

Nel lungo periodo, dosi elevate di testosterone possono ispessire le corde vocali, rendendo la voce femminile rauca o più profonda, e possono ingrandire il clitoride, un cambiamento che può essere quasi impercettibile o abbastanza evidente da causare disagio.

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Blitz

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