Test Valencia, è già 2026: Tardozzi svela le novità Ducati per Bagnaia, Rivola e la sfida Aprila, c'è Razgatlioglu
- Postato il 17 novembre 2025
- Di Virgilio.it
- 4 Visualizzazioni
Domani è già qui. Nemmeno il tempo di mettere in archivio il Motomondiale 2025 che per la MotoGP è già tempo di tuffarsi nel Mondiale 2026. Martedì sempre a Valencia, sempre al Ricardo Tormo semaforo verde con il primo test con le moto, i componenti e le novità per il prossimo anno. Ci saranno tutti o quasi dal momento che il campione del mondo, Marc Marquez è già tornato a casa per riprendere la rieducazione e accelerare i tempi di rientro. Per Ducati toccherà dunque a Bagnaia voglioso di cancellare le delusioni della stagione alle spalle mentre ci sarà l’esordio ufficiale di Toprak Razgatlioglu e Diogo Moreira e poi tanto altro ancora in un menù ricco.
- Test MotoGP 2026: dalle 10 alle 17 a Valencia
- Gli assenti: Marquez è già a casa, out anche Morbidelli
- Ducati con Bagnaia e Bulega: Tardozzi svela le novità
- Aprilia agguerrita: Rivola lancia la sfida a Ducati
- "Prima" per Razgatlioglu e Moreira: Yamaha col nuovo motore
Test MotoGP 2026: dalle 10 alle 17 a Valencia
Archiviato l’ultimo week end della stagione 2025 con il GP di Valencia si volta pagina. A 48 ore dalla bandiera a scacchi che ha sancito la vittoria di Bezzecchi la MotoGP torna subito in pista sempre sul circuito spagnolo per una giornata di test in vista del 2026. Si parte alle ore 10 di martedì, fino alle 17 con una pausa pranzo dalle 13 alle 14.
Gli assenti: Marquez è già a casa, out anche Morbidelli
A Valencia il grande assente sarà il campione del mondo Marc Marquez che dopo aver fatto passerella da venerdì a domenica con l’incoronazione nel Gala Fim Awards, con tanto di difesa di Valentino Rossi dai fischi del pubblico spagnolo, è tornato a casa per riprendere il percorso di guarigione dal brutto infortunio alla spalla dopo la caduta di Mandalika pronto a saltare anche le vacanze per tornare il prima possibile, già ai test di Malesia del prossimo anno: “Il recupero procede bene, spero in 2-3 settimane di iniziare la riabilitazione più dura – le sue parole a Sky – Torno a casa perché il recupero è la mia priorità: ho cancellato le vacanze di dicembre, sembra che l’inverno sia lungo ma in realtà non è così. Non ho tanto tempo”.
Non ci sarà nemmeno Franco Morbidelli ultimo di una lunga lista di infortunati mietuti da un’interminabile stagione con doppie gare in tutti i week end. Il Morbido si è fratturato la mano in quella banale caduta sulla griglia dopo aver “tamponato” la Honda di Aleix Espargaro mentre i due prendevano posto sulla casella di partenza.
Ducati con Bagnaia e Bulega: Tardozzi svela le novità
Non ci sarà Marc Marquez ma la Ducati schiererà comunque uno squadrone. A cominciare da quel Pecco Bagnaia voglioso di cancellare sin da subito tutte le difficoltà e le cadute di un’annata disastrosa conclusasi nel modo peggiore con la caduta al primo giro domenica centrato da Zarco. Con Bagnaia ci sarà anche Nicolò Bulega che ha rotto il ghiaccio disputando i week end di Portimao e Valencia al posto di Marquez.
Senza dimenticare la prima volta di Alex Marquez con una moto uguale a quella del team ufficiale che lo spagnolo si è guadagnato coi risultati e il titolo di vice campione del mondo. A svelare le novità che Ducati porterà in pista il team manager Davide Tardozzi: “Ci sarà una prova di aerodinamica, elementi elettronici e poco altro. Altre grosse cose le porteremo a Sepang a febbraio. Il motore 2025 è confermato. Sono test che avranno peso per quelli della Malesia, le 2-3 cose che proveremo sono indicative per il lavoro di quest’inverno”
Aprilia agguerrita: Rivola lancia la sfida a Ducati
Ha chiuso con tante vittorie, due consecutive con Bezzecchi ma anche un altro sigillo con Raul Fernadez che ha completato la doppietta domenica a Valencia. Aprilia ha finito in crescendo, molto meglio di Ducati che perso Marc Marquez ha perso anche un po’ di smalto.
Ed è per questo che la casa di Noale ripone molte aspettative sul 2026 come confermato dallo stesso ad Massimo Rivola: “Questo finale è la ciliegina sulla torta e nel 2026 speriamo di mangiarne molte di più. La moto è cresciuta, Bez nelle ultime 5 gare a parte Sepang è stato il più forte in pista. Sappiamo che non è abbastanza per lottare per il Mondiale, ma martedì siamo qui a provare tante cose nuove, noi ci crediamo”
“Prima” per Razgatlioglu e Moreira: Yamaha col nuovo motore
Tra le tante novità che vedremo a Valencia ci sono due esordi assoluti. Si tratta di Toprak Razgatlioglu e Diogo Moreira. I due campioni del mondo in carica, rispettivamente Superbike e Moto2 che saranno gli unici due rookie del 2026 dal momento che Bulega sarà solo un tester per Ducati. Toprak salirà in sella alla Yamaha Pramac mentre il brasiliano sulla Honda del team Lcr.
Yamaha continuerà gli sviluppi sul nuovo motore V4 su cui si punta per annullare il gap con Ducati e Aprilia. Fabio Quartararo ha già avvisato la casa giapponese dando un aut aut: “Il V4? Le prestazioni viste finora sono ancora lontane, ma il team ci sta lavorando su, vedremo. Futuro? Personalmente, non ho più tempo. Avrò le idee chiare dopo questi test. Voglio provare a far funzionare il progetto, ma se così non sarà, forse sarà il momento di cambiare aria”.