Test dinamici della Alfa Romeo 33 Stradale presso l’iconico circuito di Nardò

  • Postato il 26 novembre 2024
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  • Di Virgilio.it
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L’Alfa Romeo 33 Stradale è molto più di una semplice supercar: è un omaggio alla tradizione del marchio e una dichiarazione di intenti per il futuro. La vettura incarna la passione per la guida, l’attenzione al dettaglio e la ricerca della perfezione che hanno reso Alfa Romeo un’icona nel mondo dell’automobilismo. L’erede della straordinaria leggenda del Biscione anni ’60 è attualmente in fase di sviluppo e collaudo sul circuito di Nardò, con la prima consegna fissata per dicembre.

Test dinamici a Nardò: alla caccia del limite

Il team di ingegneri Alfa Romeo ha condotto intensi test dinamici sul prototipo della 33 Stradale presso il mitico circuito di Nardò, celebre per essere la pista circolare per auto più veloce al mondo. L’obiettivo era di validare i target prestazionali previsti, tra cui la velocità massima di 333 km/h. Le prove hanno riguardato parametri cruciali come aerodinamica, prestazioni a pieno regime, temperature massime, sistemi di raffreddamento e insonorizzazione dell’abitacolo.

Il Nardò Technical Center, situato nel Salento, è uno dei centri di collaudo più avanzati al mondo, con una superficie di 700 ettari e 20 piste di prova. Il Nardò Ring, con un diametro di 4 km e una lunghezza di 12,6 km, offre diverse inclinazioni e velocità di compensazione per ciascuna delle sue quattro corsie. Il suo profilo parabolico permette ai piloti di sperimentare la sensazione di guidare in un rettilineo infinito.

Alfa Romeo 33 Stradale: performance da prima della classe

Il cuore rombante della 33 Stradale è un motore V6 biturbo da 3.0 litri, capace di erogare oltre 620 CV. Il propulsore, montato centralmente in posizione longitudinale, è abbinato a un cambio DCT a 8 velocità, trazione posteriore e differenziale elettronico a slittamento limitato. L’aerodinamica della vettura è stata meticolosamente studiata per ottimizzare le prestazioni, con ogni linea del volume scultoreo che contribuisce a ottenere la massima efficienza. I test a Nardò hanno confermato l’eccezionale accelerazione della 33 Stradale, capace di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi.

Prima dei test ad alta velocità a Nardò, la 33 Stradale è stata messa alla prova presso il Proving Ground di Balocco, l’iconica pista Alfa Romeo che dal 1962 ha ospitato lo sviluppo delle vetture più performanti del marchio. Le sessioni a Balocco si sono concentrate su test a velocità moderata e alta, con particolare attenzione al bilanciamento, al sistema frenante e al road handling. L’obiettivo era quello di creare una vettura che offrisse la migliore esperienza di guida della sua categoria.

Due anime e una sola vettura

La 33 Stradale offre due modalità di guida selezionabili tramite interruttori sul tunnel centrale: Strada e Pista. La modalità Strada, attiva all’avviamento, privilegia comfort e piacere di guida, con erogazione di potenza fluida, sospensioni morbide e valvole di scarico attive solo sopra i 4.000 giri/min. La modalità Pista, invece, scatena il pieno potenziale della supercar del Biscione, offrendo la massima potenza, una risposta più reattiva dei pedali, sospensioni rigide e valvole di scarico sempre attive. La 33 Stradale è dotata di un sofisticato sistema di sospensioni attive a doppio braccio con ammortizzatori attivi e sterzo semi-virtuale su entrambi gli assi. Questa configurazione, interamente sviluppata da Alfa Romeo, garantisce un controllo preciso del volante, massima precisione di sterzata e un’elevata tenuta di strada in ogni condizione.

Il sistema frenante integrato Alfa Romeo Brake-By-Wire offre un controllo ottimale della pressione frenante e una sensazione al pedale sempre stabile. I freni carbon-ceramici Brembo, con dischi ventilati e forati, garantiscono prestazioni elevate e una frenata reattiva, riducendo l’effetto di fading alle alte temperature.

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