Tesla sigla accordo da 4,3 miliardi con LGes per produrre batterie negli Stati Uniti: Musk punta a ridurre la dipendenza dalla Cina

  • Postato il 30 luglio 2025
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  • Di Forbes Italia
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Tesla ha firmato un accordo da 4,3 miliardi di dollari con la sudcoreana Lg Energy Solution per la fornitura di batterie al litio-ferro-fosfato (Lfp), destinate ai suoi sistemi di accumulo energetico. Lo riferisce Reuters, citando fonti vicine all’intesa. Le batterie saranno fornite dallo stabilimento statunitense di Lges nel Michigan.

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L’intesa

L’accordo tra Tesla e Lg Energy Solution avrà una durata triennale, a partire da agosto 2027 fino al 31 luglio 2030 e prevede anche un’opzione di estensione fino a sette anni e un possibile aumento dei volumi, a seconda degli sviluppi futuri.

La scorsa settimana, Lges aveva reso noto di aver siglato un contratto con un importante cliente internazionale per la fornitura di batterie LFP destinate allo stoccaggio energetico, senza però rivelarne l’identità. “In base agli accordi in vigore, non possiamo divulgare il nome del cliente per ragioni di riservatezza”, aveva dichiarato la società a Reuters. Ora, fonti vicine al dossier confermano che il cliente è Tesla.

Il direttore finanziario di Tesla, Vaibhav Taneja, ad aprile, aveva sottolineato come i dazi imposti dagli Stati Uniti sulle importazioni dalla Cina avessero avuto un impatto “sproporzionato” sul segmento energy dell’azienda, che dipende fortemente dalle batterie LFP cinesi per i suoi sistemi di accumulo. “Stiamo lavorando per costruire una catena di fornitura alternativa con fornitori non cinesi, ma sarà un processo che richiederà tempo,” aveva spiegato Taneja.

Tesla e il mercato dell’energia

L’attività di Tesla dedicata all’accumulo e alla generazione di energia rappresenta attualmente poco più del 10% del fatturato complessivo, ma si sta rivelando un’area strategica di crescita per l’azienda, soprattutto in un contesto segnato dal rallentamento delle vendite di auto elettriche e dalla progressiva riduzione degli incentivi statunitensi al settore.

“Il settore energy sta crescendo molto bene, nonostante i venti contrari legati ai dazi e alle sfide della supply chain”, ha dichiarato Elon Musk. “Credo che pochi abbiano realmente compreso quanto sia enorme la domanda globale di batterie”.

Tesla ha annunciato che il suo primo impianto interno per la produzione di celle LFP sarà operativo entro fine anno. Tuttavia, lo stabilimento in Nevada – secondo le stime – potrà coprire solo una frazione del fabbisogno complessivo, rendendo strategiche le forniture da partner esterni come LG Energy Solution.

L’articolo Tesla sigla accordo da 4,3 miliardi con LGes per produrre batterie negli Stati Uniti: Musk punta a ridurre la dipendenza dalla Cina è tratto da Forbes Italia.

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Forbes Italia

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