Tennis Italia, forza 11. Mai così tanti nei primi 100, dietro Sinner una formidabile onda azzurra
- Postato il 28 gennaio 2025
- Sport
- Di Blitz
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C’è un’onda azzurra dietro Sinner: da lunedì 27 gennaio ben 11 tennisti italiani nella Top 100. Mai così tanti. Numeri mai visti. Al massimo il tennis tricolore era arrivato a dieci (aprile 2021). Oggi tutt’altra musica. Di più: Italia prima.
Seguono la Francia (10) e due solide potenze con 9 atleti: USA e Australia davanti a Argentina (8), Spagna (6) e ad un trio fermo a quattro. Cioè: Germania, Serbia, Russia. Alle loro spalle cinque nazioni con tre tennisti: Brasile, Repubblica Ceca, Canada, Gran Bretagna e Cina.
Dunque l’Italia è il Paese leader del tennis. Ecco i magnifici 11, in testa ovviamente il n.1 del mondo, fresco vincitore degli Australian Open. Prossima tappa Slam il Roland Garros (25 maggio-8 giugno); dopo il Foro Italico (7-8 maggio). Partiamo dall’altoatesino.
Jannik Sinner
Carriera sontuosa: 19 titoli vinti, 3 Slam, 77% dí vittorie, 1963 ace. Una macchina da punti e da soldi. Primo nella nuova classifica ATP con 11.830 (Zverev secondo con 8.135, Alcaraz terzo con 7.010); 30 milioni all’anno solo dai dodici sponsor, (7 sono italiani, tra cui Intesa Sanpaolo, Gucci, De Cecco, Lavazza). Altri 23 milioni dai tornei. La recente vittoria di Melbourne ha fruttato 2,1 miliardi di euro, 11% in piuttosto dell’anno scorso.
Lorenzo Musetti
E’’ 17esimo nel ranking con 2.650 punti. Il carrarino, 22 anni, bronzo ai Giochi Olimpici di Parigi e semifinalista a Wimbledon 2024, e’ destinato a crescere, può avvicinarsi a Sinner. Parola del presidente federale Angelo Binaghi.
Matteo Berrettini
Il martello romano, 28 anni, 10 titoli in singolare (unico italiano finalista a Wimbledon nel 2021) sta ornando ai suoi livelli. Per ora è n.33 con 1.430 punti. L’anno scorso era scivolato al 154 posto nel ranking; poi con 3 titoli ATP su quattro finali e la Davis è rapidamente risalito con buona pace di 194 giorni di inattività . Agli ATP Awards dello scorso dicembre ha ricevuto il titolo di “Miglior ritorno dell’anno”.
Flavio Cobolli
Il tennista fiorentino, 22 anni, è il n.34 della Top 100 con 1.392 punti. A conferma della sua costante crescita l’anno scorso all’Atp 500 di Washington ha raggiunto la sua prima finale in carriera.
Lorenzo Sonego
Il tennista di Torino, 29 anni, occupa il posto n.35 della top 100 con 1376 punti. Lorenzo ha vinto 4 tornei APT , l’oro in Coppa Davis. Sonego si trova bene in tutti gli ambienti di gioco attualmente in uso ( cemento indoor, cemento out door, terra battuta, erba). L’anno scorso ha vinto il quarto titolo ATP in singolare al torneo di Winston-Salem negli Stati Uniti.
Matteo Arnaldi
Il ragazzo di San Remo è a caccia del suo primo titolo. Ha vinto gli ori in Coppa Davis e ai giochi del Mediterraneo. Due anni fa ha conquistato 3 titoli Challenger, l’anno scorso ha centrato la semifinale a Montreal e gli ottavi al Roland Garros.
Gli altri azzurri nella top 100
Completano la top 100 tennisti dal notevole potenziale: Luciano Darderi (n.47 con 1183 punti), seguito da Luca Nardi 21 anni , figlio d’arte, della provincia di Pesaro-Urbino.
Oltre al tennis Luca pratica anche calcetto e padel. Ha debuttato nel professionismo nel 2018. Attualmente è il n. 83 con 677 punti.
Il più giovane della compagnia precede il veterano Fabio Fognini n.89 con 637 punti. Al n. 90 c’è Francesco Passaro, 24 anni, di Perugia, due ori ai giochi del Mediterraneo in singolare e in doppio.
Chiude la squadra dei magnifici 11 Mattia Bellucci n.98 con 605 punti. Mattia, 23 anni, della provincia di Varese, sta crescendo con il padre Fabrizio, maestro nazionale e suo primo coach. Ora la sua gestione tecnica è affidata a Fabio Chiappini pur mantenendo la collaborazione con il padre.
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