Tax Justice Network e le bugie dei media: “Nessuna fuga di ricchi inglesi dal paese per ragioni fiscali”

  • Postato il 10 giugno 2025
  • Economia
  • Di Il Fatto Quotidiano
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L’intenzione del governo britannico di aumentare il prelievo fiscale sulle fasce più ricche della popolazione per finanziare i servizi di welfare non ha provocato nessuna fuga di milionari. Ad affermarlo è l’organizzazione Tax Justice Network (Tjn) che da anni monitora ed analizza fenomeni come l’evasione ed elusione fiscali. Una constatazione che contraddice molte delle ricostruzioni apparse sui media ma che, come ricostruisce Tjn, si basano su dati prodotti “ad hoc” da soggetti interessati a propagandare un fenomeno in realtà inesistente.

In particolare, quasi 11mila servizi apparsi su giornali, televisione e siti nel 2024, si basano su un rapporto pubblicato da Henley & Partners, ovvero una società specializzata nel procurare “passaporti d’oro” ai super-ricchi e che fornisce consulenza ai governi che vogliono offrire la cittadinanza in cambio di denaro. Procedure dichiarate illegittime dalla Corte di Giustizia Europea in molti casi, tra cui quello di Malta.

La verità è che su oltre 3milioni di milionari residenti in Gran Bretagna, appena 9.500 (lo 0,3%) hanno deciso di cambiare residenza. Eppure, una media di circa 30 articoli al giorno, ha parlato di una “fuga” innescata dall’ipotesi di un’imposta patrimoniale sui super ricchi. Al di là degli interessi diretti di Henley & Partners, è facile capire come questi resoconti siano funzionali a tesi secondo cui è controproducente implementare una maggiore progressività fiscale, aumentano la pressione sui contribuenti più benestanti. Una categoria di cittadini che, peraltro, negli ultimi decenni ha goduto di una forte diminuzione delle aliquote a proprio carico, a differenza delle classi medie e medio-basse.

Le analisi di Tnj estese all’intero decennio 2013 al 2024 mostrano, costantemente, percentuali irrisorie di trasferimenti di residenze. Il quadro che ne è emerge è quello di una sostanziale immobilità delle fasce più abbienti. Questi dati che smentiscono la maggior parte dei contributi mediatici comparsi sull’argomento, pongono, naturalmente, anche seri interrogativi sulle modalità con cui certi rapporti vengono recepiti da organi di stampa e mass media di ogni tipologia.

Tax justice netwrk evidenzia anche alcune delle criticità nelle metodologie con cui sono stati compilate molte indagini. Nel caso di Henley & Partners, ad esempio, le statistiche si basano non sul luogo in cui i milionari effettivamente vivono e risiedono ma su dove dichiarano di lavorare attraverso i social media. Inoltre, il rapporto utilizza una definizione di “milionario” molto ristretta, che non include tutti i milionari in dollari, come previsto dalla definizione standard (persone con un patrimonio netto di 1 milione di dollari o più), ma solo gli individui con un patrimonio liquido di almeno un milione di dollari, che sono quindi in media più ricchi e più mobili di un milionario definito in modo standard. Nel suo ultimo rapporto la società parla di un astronomico 10% di super ricchi inglesi che sarebbero in fuga dal paese.

Altrettanto sorprendente è l’uso improprio ed incoerente del termine “esodo”. Nel 2021, Henley ha descritto 2mila milionari che hanno lasciato il Regno Unito come un dato “insignificante”, ma nel 2023 per l’uscita del paese di 1.600 milionari ha utilizzato il termine esodo. La stessa incoerenza della terminologia caratterizza le rilevazioni sull’India.

L’analisi della copertura mediatica del rapporto mostra poi che, in diversi casi, le testate giornalistiche ci hanno messo del loro, enfatizzando ulteriormente i contenuti del rapporto, andando oltre le affermazioni testuali contenute nell’indagine. Regolarmente la presunta “fuga” è stata ricondotta a ragioni fiscali. Inoltre, il Partito Laburista britannico, che non era al potere quando il rapporto è stato pubblicato nel giugno 2024, è stato menzionato più del doppio del Partito Conservatore come responsabile dell’inesistente esodo.

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Il Fatto Quotidiano

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