Tariffe idriche, Giordano (M5S). “Avevamo ragione: Arera azzera conguagli e ordini restituzione 2 milioni di euro agli utenti”
- Postato il 12 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Genova. “Arera ha finalmente fatto scendere i gestori di Rivieracqua e Ato Idrico dal piedistallo. È successo esattamente quello che avevamo auspicato quando a febbraio di quest’anno denunciammo, accanto ai disservizi mai risolti e agli aumenti retroattivi (vale la pena ricordare che sono stati dichiarati illegittimi nel 2024 da una sentenza del Consiglio di Stato) con relativi conguagli in bolletta, la riduzione e il distacco dell’erogazione nelle case”. Lo dichiara il capogruppo regionale del M5S Stefano Giordano
“Ora, per i gestori è arrivata la doccia fredda: Arera non solo ha azzerato i conguagli, ma ha anche disposto la restituzione di oltre 2 milioni di euro agli utenti e ordinato la rideterminazione delle tariffe. Corre l’obbligo di rammentare a chi gestisce la cosa pubblica, che l’acqua è un diritto umano fondamentale e inalienabile e che sarebbe bastato ascoltare i cittadini, i comitati che li rappresentano e le forze consiliari che da anni si battono per salvaguardare l’acqua pubblica. Come M5S imperiese e regionale, abbiamo più volte messo in guardia i gestori oggi bacchettati, chiedendo loro di rispettare il diritto alla salute dei cittadini. L’avevamo detto che la strada intrapresa era quella sbagliata. Arera ci ha dato ragione”, aggiunge.
“Non resta che verificare che vengano rispettate le disposizioni di Arera: vigileremo raccogliendo le eventuali segnalazioni dei cittadini. Se serve per garantire chiarezza e soluzioni immediate per salvaguardare il diritto all’acqua, siamo pronti a chiedere che venga calendarizzata una seconda Commissione dedicata”, conclude.