Superlega, Civitanova spedisce Perugia a gara 5: super Bottolo e Nikolov, la Sir adesso vede le streghe

  • Postato il 20 aprile 2025
  • Di Virgilio.it
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Civitanova dentro l’uovo ha trovato la sorpresa più bella: il 3-0 col quale ha rimandato a casa Perugia in gara 4 è il segnale che in casa Lube tutti credono nel grande ribaltone, con la Sir che si ritrova inerme e impaurita di fronte a una delle migliori versioni della Lube, capace di rimettere in parità una serie che sembrava già chiusa dopo i primi due atti. Ma che adesso regalerà una gara 5 bella e avvincente come non mai: un dentro e fuori con Trento spettatrice sul divano, in attesa di conoscere l’avversaria nella serie che deciderà la vincitrice dei playoff scudetto.

Lube dominante a muro: Perugia, quanti errori al servizio

Civitanova però ha trovato la chiave: con una prova che ha rasentato la perfezione ha forzato una “bella” che era tutto, fuorché scontata, al punto che adesso tutta la pressione sarà sulle spalle dei ragazzi di Lorenzetti.

Letteralmente cappottati in una serie che è stata ad un passo dal concludersi in gara 3, con la palla match non sfruttata da Plotnytskiy, protagonista in negativo anche della gara pasquale, tanto che a un certo punto Lorenzetti ha provato a inserire Ishikawa nel tentativo di cambiare l’inerzia di una gara altrimenti segnata (e il giapponese ha fatto molta più fatica del compagno).

Perugia ha raccolto troppo poco dai suoi attaccanti, con Ben Tara e Semeniuk fermatisi a 11 punti a testa, ma con i troppi errori al servizio (21 contro i 14 di Civitanova) che hanno finito per indirizzare la partita sui binari desiderati dalla formazione di Medei.

Bottolo indica la via: una Lube mai così bella

La Lube ha dettato legge in tutti i parziali, specialmente nei primi due, quando ha costretto la Sir a provare a restare sempre a contatto. Devastante Bottolo nel primo parziale (7 punti totali), con Nikolov e Lagumdzija perfetti nell’assecondare lo schiacciatore italiano e in generale Civitanova perfettamente allineata sul compito assegnato.

Perugia ha fatto tanta fatica nella fase di cambio palla, sbagliando tanto e mancando le poche occasioni concesse per rimettere il naso avanti. Il primo set alla fine è stato quello più combattuto di tutti: brava la Lube a tenere i nervi saldi nel finale e a chiudere con un muro su Plotnytskiy che ha impedito alla Sir di annullare l’unica palla set concessa (25-23).

Medei ripesca Balaso (come schiacciatore): la mossa che spariglia le carte

Nel secondo set la superiorità di Civitanova si è mostrata ancora più evidente, con Lorenzetti che ha provato a mischiare le carte ma senza ottenere alcun dividendo. Nettamente più in palla i cucinieri, con Nikolov debordante e con Bisotto cresciuto a vista d’occhio in difesa (MVP di giornata).

Si rivede anche Fabio Balaso, inserito come schiacciatore nei turni in ricezione: Medei azzecca tutte le mosse, Lorenzetti cerca soluzioni in panchina (incluso Herrera, che firma due punti) ma la Sir si ritrova sotto 2-0, con la sensazione che contro questa Lube non c’è verso di trovare le risposte desiderate.

Nel terzo set Perugia prova la fuga, ma la Lube ne ha di più

Perugia in realtà un modo per rilanciare la posta lo trova all’inizio del terzo set, dove approccia meglio e trova anche tre punti di vantaggio grazie a Ben Tara e Semeniuk. Poi però basta un turno al servizio di Bottolo per far evaporare tutti i buoni propositi: si torna a giocare punto a punto, con la parità a quota 14, poi si va avanti senza strappi (tolto un ace del solito Herrera, aiutato dal nastro) e la Sir scappa sul 20-19.

Da quel momento in poi, però, la Lube entra in modalità ingiocabile: Nikolov in attacco e soprattutto al servizio (due ace) spacca i polsi alla difesa di Perugia, mentre Ishikawa sbaglia due attacchi consecutivi consegnando 4 palle match ai cucinieri. È buona la prima: Chinenyeze trova il primo tempo col quale spedisce la serie a gara 5, per la gioia dei tanti coraggiosi che hanno sfidato il pranzo di Pasqua pur di non perdersi lo spettacolo.

Lorenzetti guarda e passa: “Male al servizio, ora resettare e ripartire”

Lorenzetti non aveva mai perso una gara 4 da quando siede sulla panchina di Perugia. Civitanova ha fatto quello che doveva fare, noi siamo stati molto fallosi al servizio, e quando batti male non c’è modo di fare molto di più. Siamo rimasti sempre attaccati, ma siamo mancati nei momenti chiave e non poteva finire in modo diverso.

Ora cerchiamo di imparare dai nostri errori e concentriamoci su gara 5, dove si ripartirà sa 0-0”.

Medei esalta il gruppo: “A Perugia per vincere”

Medei lo sa a sua volta, ma l’inerzia adesso pare essere passata dalla parte dei cucinieri: “Giocare queste Semifinali non è semplice, c’è molta pressione sia per l’importanza della posta in palio che per il livello di gioco che bisogna esprimere costantemente, e i ragazzi stasera sono stati bravissimi.

Stiamo crescendo, con l’attitudine in campo, con la capacità di rimanere attaccati alla partita anche nei momenti di difficoltà. Oggi è capitato nel terzo set. Teniamo queste qualità e, soprattutto, cerchiamo di portarle con noi anche nella prossima sfida. A Perugia siamo sicuri di potercela giocare”.

Giovedì alle 20,30 la sfida che deciderà la seconda finalista: per chi perde, la sfida con Piacenza per un posto nella prossima Champions League.

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Virgilio.it

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