Supercoppa, Conegliano-Milano a Trieste il 18 ottobre: Egonu e Danesi sfidano Fahr e De Gennaro (e Santarelli)
- Postato il 15 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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L’eco del mondiale vinto a Bangkok non s’è ancora spenta, ma il volley al femminile ha già fissato il prossimo obiettivo. Che fa rima con Supercoppa, primo trofeo della stagione, che al solito vedrà di fronte Conegliano e Milano in un duello che negli ultimi anni è tornato preponderante, sebbene abbia visto imporsi sistematicamente le Pantere (striscia aperta di 13 vittorie di fila nelle ultime due stagioni: in pratica da quando alla Numia è arrivata Egonu è sempre uscita battuta dal campo).
- Una sfilza di medagliate: Egonu, qui ci vuole un'impresa
- Tra Conegliano e Milano il gap sembra essere aumentato
Una sfilza di medagliate: Egonu, qui ci vuole un’impresa
La Lega Pallavolo Serie A Femminile ha annunciato che la sfida che metterà in palio la prima coppa della stagione si giocherà a Trieste, dove la fame di volley è tanta, sebbene negli ultimi anni il basket si sia preso la sua bella fetta di popolarità.
Fineco sarà il main sponsor di Supercoppa 2025 e in campo ci saranno ben 6 medaglie dei recenti campionati del mondo: 5 saranno italiane, con Sarah Fahr e Monica De Gennaro in maglia Conegliano, Anna Danesi, Paola Egonu ed Eleonora Fersino in quella Milano, ma ci sarà anche Gabi, che col Brasile ha conquistato la medaglia di bronzo. E la quota d’argento la porterà Daniele Santarelli, coach della Prosecco Doc Antonio Carraro Imoco, che proverà a mitigare la delusione per la finale persa contro le azzurre (inclusa sua moglie Moki De Gennaro, all’ultima partita in nazionale) provando a conquistare l’ennesimo trofeo sulla panchina delle Pantere.
Che per inciso in Italia vincono ogni tipo di competizione (scudetto, Coppa Italia e Supercoppa) da quasi 7 anni: l’ultima volta che hanno lasciato per strada un trofeo è stata nel 2019, quando a Verona perse la finale di Coppa Italia contro Novara. Da allora, tutte le 18 competizioni disputate tra scudetto, Coppa Italia e Supercoppa (6 a testa) hanno visto scritto il nome delle venete nell’albo d’oro.
Tra Conegliano e Milano il gap sembra essere aumentato
La stagione alle porte si preannuncia densa di significati, sebbene due giocatrici come Sylla e Orro abbiano ceduto alle lusinghe (anche economiche) dei club turchi. Conegliano sulla carta sembra ancora più forte: l’arrivo di Daalderop da Milano ha rinforzato una squadra che è rimasta pressoché la stessa, con le conferme pesanti di Gabi, Zhu, Haak e Wolosz.
Milano vivrà una stagione di rifondazione profonda: oltre a Sylla hanno salutato anche Cazaute, Heyrman e appunto Daalderop, con gli arrivi di Bosio, Lanier (da Conegliano) e Sartori, più una Pietrini che si spera possa finalmente ingranare dopo un’annata condizionata dall’infortunio alla spalla.
Mauro Fabris ha commentato positivamente la scelta di Trieste, oltre che la partnership con Fineco. “Con questa azienda condividiamo principi che ci spingono a costruire insieme nuove opportunità di crescita per il nostro movimento, sulla scia del grande entusiasmo dopo la vittoria del Mondiale ma anche dopo i successi della nostra Serie A, che negli ultimi due anni non ha solo formato le ragazze d’oro ma anche vinto tutto con i suoi club in Europa e nel mondo”.