Sulla Pizzo-Maierato i veicoli transitano ma la strada è chiusa
- Postato il 7 maggio 2025
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Il Quotidiano del Sud
Sulla Pizzo-Maierato i veicoli transitano ma la strada è chiusa
Sulla strada provinciale “Pizzo-Maierato-Sant’Onofrio, chiusa da un mese per una frana, i veicoli transitano comunque e i controlli sono assenti
INFRANTO il divieto di transito sulla strada provinciale “Pizzo-Maierato-Sant’Onofrio.” A oltre un mese dall’avvenuta chiusura dell’importante arteria stradale (era il 30 marzo) che collega la parte collinare con la zona marittima del litorale vibonese, diversi automobilisti e conduttori di mezzi pesanti infrangono senza alcun contrasto il giustificato divieto di transito.
A conferma di quanto riportato, lo scatto a corredo dell’articolo evidenziano come con totale sprezzo del pericolo incombente decine e decine di conducenti ormai da diversi giorni abbiano arbitrariamente infranto l’assoluto divieto di transito emesso per il tratto di strada in questione. Certo è che le iniziali riassicurazioni rilasciate dalle autorità competenti, ad oggi risultano per lo meno affrettate. “Solo questione di ore, poi la strada provinciale “Pizzo-Maierato-Sant’Onofrio” sarà riaperta” aveva dichiarato nell’immediatezza dell’evento franoso il presidente della Provincia, Corrado L’Andolina.
Purtroppo, in seguito, la gravità delle frane ha fatto rientrare a più miti consigli l’iniziale entusiasmo espresso. Di certo, nel frangente un grosso masso del peso di alcune centinaia di chili era precipitato improvvisamente sulla carreggiata della strada provinciale che collega Maierato a Pizzo, creando un serio ostacolo alla circolazione. L’episodio si era verificato poco dopo mezzogiorno del passato 30 marzo allorché d’improvviso il macigno si era staccato dal costone a monte della strada. Fortunatamente, in quel momento nessun veicolo era in transito, ma la caduta della roccia era stata certamente dovuta alle forti piogge di quei giorni. In ogni caso l’evento ha richiesto l’immediata chiusura del traffico veicolare di qualsiasi genere.
Oggi, a distanza di oltre un mese dall’accaduto, automobilisti e conduttori di veicoli pesanti sono tornati a percorrere l’arteria stradale chiusa (in teoria) al traffico senza la minima cognizione del pericolo a cui vanno incontro. Vetture di privati, ma anche grossi camion di trasporto merci e carburanti hanno arbitrariamente deciso di non rispettare il divieto imposto dalle autorità competenti. Tutto ciò mettendo a rischio non solo la propria incolumità personale, ma, purtroppo, anche quella degli eventuali soccorritori nel caso accadesse qualche altro evento franoso non anticipatamente previsto.
La Provincia di Vibo Valentia, ente responsabile della gestione della strada, sta già effettuando dei lavori di messa in sicurezza e, nel frattempo, effettuando ulteriori controlli lungo tutto il percorso per verificare la stabilità del costone e individuare eventuali situazioni di altri pericoli. Ciò, ad oggi, risulta essere un’eventualità più che plausibile e ciò rappresenta ovviamente un serio problema per la viabilità locale. È bene ricordare che, in alternativa, per muoversi tra la zona collinare e il mare vi è anche il tratto autostradale con ingresso allo svincolo di Sant’Onofrio, uscita a Pizzo Calabro e viceversa. Per concludere, le autorità competenti invitano gli automobilisti alla massima prudenza raccomandando il rispetto delle norme e dei divieti attualmente vigenti.
Il Quotidiano del Sud.
Sulla Pizzo-Maierato i veicoli transitano ma la strada è chiusa