“Spero che Paolo mi perdoni se sono io oggi a occupare la sua postazione. Sono commosso, avevamo programmato un viaggio”, “Era nostro amico, un momento doloroso”: i giornalisti de La7 ricordano Paolo Sottocorona
- Postato il 9 ottobre 2025
- Televisione
- Di Il Fatto Quotidiano
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La 7 da ieri è in lutto: in serata, infatti, è venuto a mancare Paolo Sottocorona, storico volto delle previsioni meteo del canale diretto da Andrea Salerno. L’annuncio è arrivato dopo le 21:00 e la notizia ha colto di sorpresa i colleghi e i telespettatori. “Le previsioni meteo di Paolo Sottocorona non erano come le altre”, ricorda nel servizio dedicato alla scomparsa del meteorologo la giornalista del Tg La7 Antonella Galli.
Sottocorona, in particolare, aveva il suo principale spazio informativo all’interno di Omnibus, oltre che a L’Aria che Tira, dove si affacciava per offrire uno sguardo sulle previsioni per il corso della giornata e sui giorni a seguire – è lì che apparso ieri per l’ultima volta. Questa mattina, dunque, non è stato facile per i giornalisti che lavorano a La7 non notare la sua assenza, colpiti anche dalla vicinanza temporale con cui la notizia della scomparsa di Sottocorona li aveva raggiunti. Flavia Fratello, alla conduzione di Edicola Fratello, ha così aperto la puntata di oggi: “È un’Edicola particolare quella di questa mattina perché ci sono due notizie importanti, due cose che sono successe in questa notte. Una è una bellissima notizia, perché è stato siglato finalmente l’accordo in Egitto, a Sharm el-Sheikh, e qualche giornale è già riuscito a raccontare questo accordo che verrà ufficializzato questa mattina, alle 11:00 ore italiana, a mezzogiorno ora egiziana. Contestualmente è anche una mattina davvero difficile per noi, perché ieri sera abbiamo detto addio a Paolo Sottocorona. Paolo Sottocorona non era soltanto un collega, non era il vostro meteorologo, era il nostro amico. Noi che facciamo questi turni, noi, che puntiamo la sveglia alle 4 del mattino e ci ritroviamo qui così presto, abbiamo una particolare solidarietà che va oltre il rapporto di colleganza. Potete dunque immaginare quanto sia doloroso questo momento”.
Durante il Tg La7 delle 7:30 c’è stato poi il ricordo di Fabio Maria Angelicchio: “Io spero che Paolo mi perdoni se sono io oggi a occupare la sua postazione. Naturalmente sono commosso, come tutti noi, nello studio, nella redazione, quando ieri è arrivata questa notizia terribile, che veramente ci ha sconvolti tutti quanti. Paolo non era soltanto un bravo meteorologo, era un amico. Con lui abbiamo condiviso la passione per la moto, insieme a Marco Alcini, un altro amico e collega che lavora qui con noi. Avevamo fatto un viaggio in Puglia dove io ho una casa e – vi svelo – lui era stato molto disponibile in questi tempi a dire – non tutti lo sapevate – quali erano le previsioni del meteo proprio in quella zona della Puglia, il Gargano. Stavamo programmando un nuovo viaggio perché lui aveva questa passione per la moto. Forse non sapete: lui abitava fuori Roma e, quando la stagione era bella, saliva sulla sua moto, che cambiava frequentemente, e veniva negli studi qui a Roma. La sua passione l’abbiamo condivisa perché era un amico, stavamo bene insieme. Paolo era una persona generosa, squisita, sempre pronta e disponibile ad ascoltare le richieste. Io più volte gli ho fatto presente certe situazioni che magari dovevamo affrontare, soprattutto quelle ambientali. L’ambiente per lui era una bussola, che seguiva e difendeva strenuamente. Non ci sono parole per ricordarlo, per testimoniare il vuoto incredibile che ci ha lasciato e che ci lascerà per sempre con questa postazione vuota”.
Tanto il cordoglio anche sui social espresso dai tanti telespettatori che lo seguivano. “Il sabato mattina tutti sanno: niente telefonate quando ci sono le sue previsioni. Siamo più soli” ricorda un’utente su X. “E ora quando ci darai la linea prima di Omnibus come faremo senza le tue foto? Ci hai insegnato tanto” è invece il messaggio postato sulla stessa piattaforma da Gaia Tortora, vicedirettrice del Tg La7.
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