Spareggi Champions amari, fuori anche la Juve. Velenose polemiche in casa Milan e Atalanta
- Postato il 20 febbraio 2025
- Calcio
- Di Blitz
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Spareggi Champions amari per le squadre italiane. Fuori tutte: Atalanta, Milan e Juventus. Ci è rimasta agli ottavi solo l’Inter. Flop totale. Un passo indietro non senza strascichi polemici. Addio al quinto posto in Champions per l’anno prossimo e addio ad almeno 35 milioni; con solo 4 club nella edizione 2025-26 mancheranno i ricavi della quinta. Una bella botta per la serie A che quest’anno con 5 squadre nella massima competizione europea (Inter, Milan, Juventus, Atalanta, Bologna) ha già portato a casa la bellezza di 310 milioni. E non è finita. Con l’Inter agli ottavi, il bottino può ancora aumentare. La Champions, col nuovo format, è una miniera d’oro, la più ricca di sempre: consegnerà alle casse dei club un totale di 2,5 miliardi. Chi alzerà la coppa a Monaco di Baviera può arrivare a incassare 150 milioni.
Euro disastro e velenose polemiche
Martedì 18 febbraio le due squadre in campo hanno combinato un disastro. Il Milan non è andato oltre il pareggio con il Feyenoord (1-1). In gol con Gimenez al primo minuto (esattamente dopo 36”) ha rovinato tutto all’inizio della ripresa con l’espulsione di Hernandez autore di una prova orribile: errori tattici conditi da una folle doppia ammonizione che è costata cara ai rossoneri. Il Milan ha chiuso con Theo, suo il volto dell’eliminazione. Ha detto giustamente a fine gara Ibrahimovic: ”Ci è mancata la maturità, ci siamo ammazzati da soli. Ora dobbiamo guardarci allo specchio”.
Sulla stessa linea l’Atalanta. Una Dea da incubo: partenza shock a Bergamo, tre gol subiti nel primo tempo; e nella ripresa Lookman ha accorciato al primo minuto poi ma poi ha sbagliato il rigore che poteva riaprire la partita. Troppi neroazzurri sotto il loro standard abituale. Prove da dimenticare per De Ketelaere, Toloi, Pasalic, Kolasinac e il sorprendente (in negativo) Ederson. Risultato: Dea ad alta tensione per le dichiarazioni di Gasperini che ha “ferito” il rigorista Lookman (“È uno dei peggiori rigoristi che conosca. In allenamento li calcia veramente male: non doveva tirare lui”). Il nigeriano ha risposto per le rime e il momento idilliaco è finito.
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La Juventus in Olanda dominata dal PSV
L’euroflop è stato completato mercoledì sera dalla sconfitta della Juve a Eindhoven (Olanda) 3-1. Tutto è accaduto nella ripresa: ha aperto Perisic, ha pareggiato Weah, poi Saibari. Ai supplementari ha deciso il gol di Flamingo; il centrale olandese è diventato così l’eroe della serata segnando il gol della qualificazione. Nella Juventus si sono salvati solo Gatti, Locatelli e Thuram. Ancora una delusione Koopmeiners tanto che Motta lo ha sostituito al 32esimo della ripresa con Thuram. Due serate europee che hanno condannato tre italiane: un gran brutto colpo per il nostro calcio.
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