Spaccate sulle auto nel parcheggio di via Buozzi: preso uno dei “predoni”

Genova. È stato fermato, alla fine, uno dei “predoni” del parcheggio di interscambio Dinegro, in via Buozzi. Si tratta di un 17enne cittadino tunisino, che è stato intercettato e fermato dai carabinieri poco dopo avere commesso un furto su un’auto.

Un passo indietro: le “spaccate” sulle macchine parcheggiate in via Buozzi sono ormai tristemente note, con turisti e residenti dotati di permesso presi indistintamente di mira. Solo nell’ultima settimana di dicembre i ladri hanno agito due volte a distanza di poche ore, decine le auto vandalizzate, con abitacoli razziati e finestrini rotti.

Proprio i colpi messi a segno sotto le feste, e le proteste sempre più veementi di chi utilizza il parcheggio (e da tempo insiste per avere telecamere lungo tutto il perimetro) hanno spinto i carabinieri ad aumentare i controlli di sera e di notte, nel tentativo di intercettare i predoni. La notte scorsa i militari della stazione di San Teodoro e Scali sono entrati in azione: hanno notato una macchina con il finestrino rotto e, poco distante, un giovane che alla vista delle divise è scappato a piedi attraversando via Buozzi, rischiando tra l’altro di essere investito.

I militari lo hanno raggiunto, fermato e poi arrestato con l’accusa di furto pluriaggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso della perquisizione il 17enne è stato trovato in possesso di una penna con un’incisione personalizzata che, come da immediati accertamenti, apparteneva al proprietario della macchina danneggiata.

Sono in corso accertamenti per verificare se il giovane è coinvolto in altri furti messi a segno nel parcheggio, ad aiutare saranno le telecamere di sicurezza della zona e quella installata dentro il posteggio.