Sostenibilità energetica e digitale, Torino tra le città più innovative d’Italia
- Postato il 13 novembre 2025
- Scienza E Tecnologia
- Di Quotidiano Piemontese
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TORINO – Nel campo della sostenibilità energetica e digitale la Città di Torino si conferma tra le città più innovative d’Italia.
Il riconoscimento arriva nell’ambito di CRESCO AWARD Città Sostenibili, il premio promosso da Fondazione Sodalitas e ANCI, volto a valorizzare l’impegno dei Comuni italiani per uno sviluppo territoriale inclusivo e in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite.
Il progetto vincitore
In occasione della cerimonia di consegna oggi a Bologna, Torino è stata insignita dello specifico riconoscimento “Digital & Corporate Fundraising per i Comuni”, associato al partner Let’s Donation Srl, società del Gruppo Zucchetti specializzata in piattaforme di Corporate Social Responsibility.
Il premio è stato assegnato per il progetto “Sportello per il supporto alla costituzione di Comunità Energetiche” (CACER), un’iniziativa pionieristica che unisce tecnologia, partecipazione e transizione ecologica.
Avviato il 1° gennaio 2025, lo Sportello CACER nasce per facilitare la creazione e la gestione di Comunità Energetiche Rinnovabili e Gruppi di Autoconsumo Collettivo, mettendo a disposizione dei cittadini, delle imprese e delle amministrazioni un sistema integrato di strumenti digitali e servizi di prossimità.
Attraverso un portale digitale avanzato e l’assistente virtuale EnergIA, il progetto semplifica l’accesso a informazioni normative, tecniche e finanziarie, guida gli utenti nella scelta della configurazione più idonea, favorendo il dialogo tra istituzioni e comunità locali.
Completano l’azione gli sportelli fisici aperti in tutte le circoscrizioni, che offrono ai cittadini un accompagnamento diretto e personalizzato sulle tematiche energetiche, contribuendo a ridurre il divario digitale e a rendere la transizione energetica un percorso realmente accessibile a tutti.
A meno di un anno dal suo avvio, il progetto ha già prodotto risultati significativi: otto circoscrizioni cittadine coinvolte, circa 1.500 utenti digitali attivi e un numero crescente di comunità e gruppi di autoconsumo in fase di sviluppo. L’integrazione tra piattaforme digitali, sportelli fisici e consulenza diretta ha dato vita a un ecosistema innovativo che promuove una transizione energetica più accessibile, partecipata e coerente con gli obiettivi di sviluppo sostenibile legati all’energia pulita e all’azione per il clima.
Lo Sportello rappresenta uno degli assi portanti delle politiche ambientali e digitali della Città di Torino, in coerenza con il Climate City Contract e con la missione europea “100 Climate-Neutral and Smart Cities by 2030”. Attraverso un approccio integrato e inclusivo, Torino mira a sostenere la nascita di nuove comunità energetiche, ad incrementare la produzione locale di energia rinnovabile e a rendere capillare la presenza di sportelli di supporto in tutte le circoscrizioni, combinando strumenti digitali e assistenza diretta per accompagnare cittadini e imprese nella transizione energetica.
Il progetto è stato realizzato grazie a una rete di partnership strategiche con attori chiave del territorio, tra cui la Fondazione Compagnia di San Paolo – con la piattaforma “Sinergie Condivise” –, l’Energy Center del Politecnico di Torino e AESS – Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile, che fornisce supporto tecnico, legale ed economico e ha contribuito alla redazione di un masterplan per l’individuazione delle aree più idonee all’installazione di impianti fotovoltaici.
Il modello torinese è stato inoltre condiviso con altre otto “mission cities” italiane – Bologna, Bergamo, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato e Roma – nell’ambito del progetto europeo “Let’s Gov”.
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