Sophie Codegoni: "Mai ritirata la querela contro Basciano per stalking, adesso ho paura ed esco solo con i bodyguard"

Sophie Codegoni: "Mai ritirata la querela contro Basciano per stalking, adesso ho paura ed esco solo con i bodyguard"

Vive nella paura dopo aver accusato di stalking l'ex Alessandro Basciano, dj, 35 anni, assicura di non aver mai ritirato la querela contro di lui, come detto dai suoi avvocati, chiede giustizia e afferma di essere certa che la otterrà. Sophie Codegoni, influencer di 23 anni, racconta la sua storia al "Corriere della Sera" dopo aver denunciato l'ex compagno, arrestato giovedì 21 novembre proprio per l'accusa di stalking, ma scarcerato dopo 48 ore: il giudice lo ha deciso sulla base di chat prodotte dalla difesa, perché, ha detto, erano caduti i gravi indizi a carico dell'uomo. 

"All'inizio andava tutto bene, poi lui è cambiato" Codegoni non vuole "alimentare il circo mediatico intorno a questa storia", spiega, ma vuole intervenire su un tema così delicato per "rispetto a tante donne che hanno vissuto o stanno vivendo situazioni simili alla mia". Ripercorre la sua relazione con lui, dicendo che all'inizio tutto andava bene, "lui era amorevole e dolce". Dopo "esserci conosciuti al Grande fratello", racconta, "la nostra storia d'amore è cresciuta, tanto che abbiamo avuto una figlia a maggio 2023". Poi ricorda che i primi screzi sono nati "quando mi staccavo da lui, che fosse per mangiare una pizza, per andare al lavoro o da mia mamma. Allora lui cambiava completamente. Doveva essere la priorità della mia vita, davanti a tutto e tutti". 

Tra paura e amore Chiarisce di "averlo amato tanto" e di non averlo lasciato perché "pensavo di poter cambiare le cose e avere la famiglia che sognavo, ma nascondevo a tutti la verità, anche alla mia famiglia, perché dentro di me sapevo che stavo sbagliando. Trovavo sempre una giustificazione ai suoi comportamenti, riuscivo sempre a trovare delle colpe in me e lui riusciva ogni volta a farmi tornare indietro, a farmi negare con me stessa la verità". Insomma, lui si giustificava "e io ci credevo". 

La prima querela a dicembre 2023 Poi, nel dicembre 2023, è arrivata la querela. Sophie parla di giorni di paura perché "mi spiavano dalla porta di casa mia, mi aspettava fuori dal ristorante", e poi le arrivavano "chiamate e messaggi bruttissimi da lui. Sapeva sempre con chi ero e dove". Alla replica di Basciano, secondo cui si trattava di paparazzi, lei ribatte: "Un paparazzo che spia senza macchina fotografica? La storia la conosco bene". 

Giorni difficili L'influencer dice che sono stati giorni difficili, in cui lottava tra le sue paure e le parole di lui, che sapeva essere "così convincente". Ma nega di aver ritirato la prima querela, come sostenuto dagli avvocati di Basciano. "Ho pregato il mio penalista di rallentare - chiarisce -, ma non ho firmato per il ritiro in quanto c'erano tante cose che ancora non andavano". Ed è arrivata invece una seconda querela, il 14 novembre. "Non voglio dire che cosa è successo - afferma -, ma quella notte ho davvero aperto gli occhi".

L'arresto e i bodyguard Quando è stato arrestato, Basciano ha mandato un messaggio a Sophie. "Ma dopo tante bugie non ci ho creduto. Il giorno dopo sono rimasta scioccata. L'ho scoperto sui social. Cosa farò adesso? Quello che mi consiglieranno i miei avvocati. Sono tranquilla perché so di non aver inventato nulla. Ma ho paura".  E quando esce di casa, lo fa sempre con le guardie del corpo.