“Sono stata sposata due volte, ma a 51 anni ero ancora vergine. Poi finalmente ho fatto sesso e non mi sono più fermata”: la delusione e rinascita di una donna

Arrivare a 51 anni con due matrimoni alle spalle ed essere ancora vergine? È accaduto a una donna che ha raccontato gran parte della sua vita al Daily Mail. “Ho incontrato il mio primo marito, John, un compositore, nella mia città natale di Tiverton, nel Devon, a metà degli anni Settanta. – ha detto – Lui era cliente dell’edicola gestita da mia madre e mi chiese di uscire quando avevo 18 anni. John, 12 anni più grande di me, era affidabile e amante dei libri. Somigliava al giovane Billy Connolly e, sebbene privo di carisma, era solido e gentile. Trovavo la sua reticenza fisica attraente: mi rassicurava sul fatto che non mi cercasse solo per fare sesso. Tuttavia, ripensandoci ora, mi chiedo se l’atteggiamento disfunzionale di mia madre nei confronti dell’intimità abbia influenzato il mio modo di intendere le relazioni. Avevo solo 18 anni”.

Passano 26 anni insieme tra fidanzamento e matrimonio e il risultato è stato che “non l’abbiamo mai fatto. Quindi, sì, ero ancora vergine alla veneranda età di 51 anni, gli anni migliori della mia vita trascorsi senza mai conoscere l’intimità e la meraviglia di diventare tutt’uno con un uomo”.

Insomma scatta poi il divorzio inevitabile quando 1982, un altro uomo Carol entra nella sua vita: “Avendo 47 anni, 22 più di me, era sposato e padre di due figlie. Considerando il deterioramento del mio rapporto con John, non mi sentivo in colpa nel concedermi cene con Carol di tanto in tanto. In seguito, ho tentato di sedurlo indossando biancheria intima sexy, ma lui mi disse che non era appropriato”. Alla fine del 1987, Carol ha lasciato sua moglie. Ma anche qui l’intimità sembrava essere nuovamente un problema per la povera sfortunata. Poi la malattia nel 1995 di Carol e il triplo bypass cardiaco. Durante il ricovero “scarabocchiò su un pezzo di carta: Mi vuoi sposare?. Accettai la sua proposta e ci sposammo il 28 dicembre 1995. Anche quando Carol si riprese, la nostra intimità non migliorò”.

Finalmente, all’età di 51 anni, la donna ha vissuto la sua prima esperienza sessuale e non con Carol, che nel frattempo nel 2005 aveva avuto un ictus. Da qui l’incontro con “Tim, il giovane medico francese di mio marito, che entrò così nelle nostre vite. Separato dalla moglie e di tre anni più giovane di me, Tim era uno splendido 47enne, alto e moro.Invitai Tim a cena e quando mi diede un bacio, mi sono sentita una adolescente euforica”.

Poi il sesso: “Per i cinque anni successivi ho recuperato il tempo perduto. Tim ed io facevamo l’amore per sei ore di fila: dopo mezzo secolo di carestia, improvvisamente era festa. Facevamo l’amore sulle scale, sul pavimento, sul divano. Per la prima volta ho goduto di vera intimità. Ma poi nel novembre 2012, Tim mi ha lasciato per un’altra donna. In primavera siamo tornati assieme stiamo costruendo una vita basata sull’amore emotivo oltre che fisico”.

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Il Fatto Quotidiano

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