Solidarietà, domani raccolta di sangue in via Garibaldi per i dipendenti del Comune di Genova, giunta e consiglieri
- Postato il 19 novembre 2024
- Altre News
- Di Genova24
- 1 Visualizzazioni
Genova. Domani, mercoledì 20 novembre, su iniziativa della presidenza del Consiglio comunale, i dipendenti di Palazzo Tursi sono stati invitati dall’ufficio personale del Comune a donare il sangue all’interno dell’unità mobile, che verrà allestita in via Garibaldi dalla sezione genovese della Federazione italiana associazioni donatori di sangue (FIDAS).
L’iniziativa si terrà dalle 8 alle 12 in via Garibaldi ed è rivolta ai componenti del Consiglio e della Giunta comunale e a tutti i dipendenti in servizio a Palazzo Tursi.
Il personale comunale potrà partecipare alla raccolta di sangue avvalendosi del permesso retribuito con astensione dal lavoro in seguito alla donazione, come previsto dalla normativa vigente
.
«Ogni giorno, ci sono pazienti che necessitano di trasfusioni per sopravvivere- dichiara il presidente del Consiglio comunale Carmelo Cassibba– La disponibilità di sangue è cruciale per migliorare la qualità della vita di chi affronta gravi condizioni mediche. Donare il sangue è un gesto semplice ma potente, che esprime solidarietà, responsabilità e amore verso gli altri. È importante che i giovani comprendano il valore di questo gesto, ne capiscano l’importanza e imparino a donare e sono felice che l’appuntamento con Fidas sia diventata una bellissima abitudine alla quale invito tutti a partecipare».
«Oggi ripetiamo un’iniziativa di grande valore, coinvolgendo i dipendenti di Palazzo Tursi- Albini nella donazione di sangue – dichiara l’assessore al Personale del Comune Marta Brusoni-Donare il sangue è un gesto concreto di solidarietà, significa letteralmente donare una parte della propria energia vitale a qualcuno che sta soffrendo e che ne ha bisogno. Diventa per questo indispensabile unire le forze e sensibilizzare il più possibile le nostre comunità, affinché la donazione diventi un dovere civico vero e proprio per la salvaguardia della vita».