Sole, mare e risparmio: le spiagge economiche del Mediterraneo

Chi ha detto che per godersi le spiagge più belle del Mediterraneo occorre svuotare il conto in banca? Tra Italia, Grecia, Spagna, Albania, Croazia e Turchia si trovano decine di località balneari incantevoli dove il mare è cristallino, il cibo è buono (e abbordabile) e l’accoglienza è ancora autentica. In questa guida ne abbiamo selezionate alcune, distribuite tra isole poco battute, coste sottovalutate e paesini che non sono (ancora) stati presi d’assalto dal turismo di massa.

Le spiagge libere (e quindi gratis) del Mediterraneo

Dimenticate i lettini, in alcuni casi persino gli aperitivi al tramonto, e la musica sparata dagli speaker, perché nelle spiagge di cui vi stiamo per parlare basta stendere un asciugamano e lasciarsi abbracciare dal suono delle onde. Il Mediterraneo, se si dove guardare, è ancora pieno di angoli così, selvaggi, silenziosi, autentici, dove il lusso più grande è proprio la semplicità.

Cala Sisine, Sardegna

La suggestiva Cala Sisine sorge sulla costa orientale della Sardegna, nel cuore selvaggio del Golfo di Orosei. È incastonata tra pareti calcaree che scendono a picco sul mare, ed è un piccolo paradiso che si fa desiderare: per arrivare occorre camminare circa una mezz’ora dal parcheggio di “Su Palombi”, oppure bisogna prendere un gommone o una barca da Cala Gonone.

Composta di sassolini chiari, che rendono l’acqua di un azzurro irreale, alla spalle possiede una vallata di macchia mediterranea, mentre davanti solo mare e silenzio. Non ci sono stabilimenti, docce o ombrelloni, ma solo un piccolo chiosco spartano in alta stagione. Libera e gratuita, rientra nell’area del Parco Nazionale del Gennargentu, ed è il posto giusto per una giornata lontana da tutto, con i piedi nell’acqua e la testa sgombra.

Voutoumi Beach, Antipaxos

Altrettanto gratuita e bellissima è Voutoumi Beach, sull’isola di Antipaxos in Grecia. Lambita da un limpido Mar Ionio, vi si arriva solo via mare, con le barche che partono ogni giorno da Gaios (capoluogo di Paxos) o con piccole escursioni da Corfù. Il tragitto è breve, e lo spettacolo comincia già durante la traversata.

Si presenta come un’insenatura perfetta, dall’ acqua trasparente come il vetro, sabbia bianca finissima, e una vegetazione verde brillante che arriva quasi a toccare il mare. Qui potete scegliere se piantare l’asciugamano dove capita o, se si desidera un minimo di comfort, affittare lettini a pochi euro nei periodi meno affollati (a luglio e agosto ovviamente i prezzi salgono, ma restano accettabili).

In zona non è permesso accendere fuochi e lasciare rifiuti (non ci sono cassonetti). Mancano vere strade e servizi turistici estesi, per cui è fondamentale portarsi tutto il necessario (acqua, protezione solare e magari un ombrellone) e scordare il telefono: qui, spesso, il segnale non arriva.

Voutoumi Beach, Grecia
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Veduta di Voutoumi Beach

Plaža Pasjača, Konavle

Dobbiamo necessariamente fare una premessa: Plaža Pasjača non è una spiaggia facile. È un luogo nascosto, quasi segreto, dove la natura si prende tutto lo spazio e il tempo rallenta. Questa minuscola baia si trova nel sud estremo della Croazia, nella regione di Konavle, a una trentina di chilometri da Dubrovnik. Per raggiungerla è necessario scendere una scalinata scavata a mano nella scogliera, composta di centinaia di gradini.

La spiaggia non è sabbiosa, ma fatta di ciottoli chiari levigati, con una parete rocciosa imponente alle spalle e un mare di un blu profondo davanti. È piccola, può sparire quasi del tutto con l’alta marea o con il mare mosso. Ma nei giorni giusti, è pura magia.

Non ci sono servizi, e forse anche per questo persino nei mesi estivi più intensi è raramente è affollata. Bisogna ben tenere a mente, però, che questo è un posto fragile, sospeso tra terra e mare, e che va trattato con rispetto.

Plage de Saleccia, Corsica

Saleccia, in Corsica, non è una spiaggia qualsiasi, ma una lingua di sabbia bianchissima lunga quasi un chilometro, con alle spalle una pineta che profuma di resina e davanti un mare da cartolina. La sua acqua è trasparente, con sfumature turchesi e silenzio quasi totale. Siamo in Haute-Corse, nel cuore del Désert des Agriates, una delle zone più selvagge dell’isola, e per raggiungerla ci sono 3 opzioni:

  • Un sentiero a piedi lungo (ma panoramico) di circa due ore e mezza dal villaggio di Casta;
  • Una barca da Saint-Florent (soluzione comoda ma non proprio economica, anche se fattibile);
  • Un 4×4 che affronti i 12 km di pista sterrata e polverosa.

La spiaggia è completamente libera, c’è un unico chiosco spartano nascosto nella pineta, aperto solo in alta stagione. Tuttavia, si trova in una zona protetta, quindi non sono permessi campeggi liberi e fuochi. Ma soprattutto è importante non toccare nulla, nemmeno i ginepri secolari che resistono tra la sabbia.

Marmaris Public Beach, Turchia

Non serve sempre cercare baie isolate o fare chilometri di sterrato per godersi il mare. A volte il Mediterraneo low cost (persino gratuito) è anche urbano, comodo e sorprendentemente bello, come succede a Marmaris Public Beach, nel sud-ovest della Turchia.

Siamo nella provincia di Muğla, sulla costa dell’Egeo, dove le montagne scendono a picco sull’acqua e le città hanno ancora l’aria rilassata di una vacanza accessibile. Marmaris è una località vivace, molto frequentata dai turchi stessi (più che dagli stranieri), e la sua spiaggia pubblica è il cuore della vita diurna.

Non si paga l’accesso alla spiaggia, e spesso si possono usare lettini e ombrelloni gratis se si ordina da bere o da mangiare da uno dei locali sul lungomare. Niente trappole turistiche: un piatto di pesce, un’insalata e una birra costano meno di una colazione in centro a Milano. Ci sono docce, servizi igienici, Wi-Fi pubblico e anche una passeggiata pedonale lunga diversi chilometri, il top per chi ama camminare con vista mare.

L’acqua non è trasparente come in una caletta nascosta della Grecia, ma è pulita, calma, e ideale per nuotare o rilassarsi senza complicazioni.

Le spiagge del Mediterraneo con servizi economici

Le spiagge isolate e quasi prive di persone sono spesso le più incredibili, ma la verità è che alle volta fa comodo a tutti avere un ombrellone per ripararsi dal sole, una doccia per togliersi la sabbia e un bar dove prendere un drink. Il problema è che in alcune circostanze queste spiagge costano tantissimo per una sola giornata al mare, al punto da scoraggiare chi non vuole spendere una fortuna.

La buona notizia è che nel Mediterraneo esistono ancora angoli dove il compromesso tra comodità e risparmio è possibile. Stabilimenti semplici, gestiti spesso da famiglie locali, con prezzi più umani della media.

Porto Cesareo, Puglia

Alcuni stabilimenti della Puglia hanno dei prezzi che, in diverse situazioni, sono piuttosto elevati. Ma Porto Cesareo, sulla costa ionica, possiede diverse spiagge attrezzate con tariffe più contenute rispetto alle più famose e costose Torre Lapillo o Porto Selvaggio.

Qui il noleggio di ombrellone e due lettini in alta stagione si aggira attorno ai 25-30 euro al giorno, molto più ragionevole rispetto ai 70-90 euro delle località più gettonate. La spiaggia è prevalentemente di sabbia fine e il mare è trasparente, ideale per famiglie, coppie e chi ama nuotare in acque tranquille.

I servizi includono docce con acqua dolce, bar, chioschi per uno snack o un pranzo veloce e area giochi per bambini. Non manca la sorveglianza dei bagnini, che garantisce sicurezza anche per i più piccoli.

Le regole sono quelle classiche delle spiagge italiane: niente rifiuti abbandonati, rispetto degli spazi altrui, e attenzione al divieto di accendere fuochi o introdurre animali in certe aree.

Porto Cesareo, Puglia
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Veduta aerea di Porto Cesareo

Playa de Levante, Benidorm

Benidorm è spesso sinonimo di turismo di massa, ma la sua Playa de Levante ha un fascino speciale, soprattutto se si cerca una spiaggia vivace, con servizi e prezzi ancora accessibili. Situata nel cuore di questa città della Costa Blanca, si presenta come una lunga distesa di sabbia dorata e mare limpido.

Qui ci sono diversi stabilimenti balneari con lettini e ombrelloni a noleggio, spesso offerti a prezzi più bassi rispetto ad altre località costiere spagnole più famose. In bassa stagione, un ombrellone con due lettini può costare intorno ai 10-15 euro al giorno, mentre in alta stagione si arriva anche a 20-25 euro.

Non mancano docce, bagni pubblici e spesso anche zone dedicate agli sport acquatici, il tutto mantenendo un’atmosfera frizzante ma non caotica.

Kamari Beach, Santorini

Santorini e low cost sono due concetti che, nella maggior parte dei casi, non vanno affatto d’accordo. Ma tra i suoi panorami da cartolina, le case bianche e le scogliere a picco sul mare, si nasconde ancora una spiaggia con servizi e prezzi accessibili. Il suo nome è Kamari Beach, e prende vita sulla costa orientale dell’isola.

Lunga circa 5 chilometri e di ciottoli neri vulcanici, offre una buona varietà di stabilimenti balneari dove affittare ombrelloni e lettini senza spendere chissà quanto. I prezzi in bassa stagione partono da circa 10-15 euro al giorno per ombrellone e due lettini, mentre in alta stagione possono salire fino a 20-25 euro.

Oltre ai servizi balneari, Kamari offre una lunga passeggiata lungomare con bar, taverne e piccoli negozi dove mangiare e bere senza dover svuotare il portafoglio. Il cibo è semplice, genuino e spesso preparato da famiglie locali. L’acqua è limpida e, anche se la spiaggia di ciottoli può non piacere, è indiscutibile che questo angolo di Grecia rappresenti un buon equilibrio tra comfort, servizi e prezzi ancora abbordabili.

Žnjan Beach, Spalato

Spalato, in Croazia, mette a disposizione diverse spiagge interessanti, ma tra quelle con un miglior rapporto qualità-prezzo spicca Žnjan Beach. Situata a pochi chilometri dal centro storico, è una lunga spiaggia di ciottoli amata sia dai locali che dai turisti.

È ben attrezzata con stabilimenti balneari che permettono il noleggio di ombrelloni e lettini a prezzi contenuti, ovvero fino a 20-25 euro nei mesi clou dell’estate. La spiaggia dispone di docce, bagni, bar e piccoli ristoranti con cibo semplice e gustoso, mentre l’atmosfera è rilassata e meno turistica rispetto al centro città.

L’acqua del mare, dal canto suo, è pulita anche se essendo principalmente di ciottoli è consigliato avere con sé un paio di scarpette da scoglio.

Plage de la Grande Conche, Royan

Anche la Francia offre spiagge attrezzate senza dover investire cifre da capogiro. È il caso di Plage de la Grande Conche a Royan, lunga quasi 3 chilometri, con sabbia fine e dorata, mare dolce e una bella passeggiata lungomare con tutto il necessario per una giornata comoda senza esagerare con i costi.

Qui si possono affittare ombrelloni e lettini a prezzi più bassi rispetto alla media locale: in alta stagione partono da circa 11,50 euro al giorno per un ombrellone e due lettini, con sconti interessanti se si prende i il noleggio per più giorni. Oltre al noleggio classico, ci sono anche tende da spiaggia a prezzi accessibili (intorno ai 14-15 euro al giorno), un’alternativa perfetta per chi vuole privacy e riparo.

La spiaggia è pulita, sorvegliata in estate e dotata di docce e servizi igienici, così da non dover rinunciare al comfort. Nella zona non mancano bar, caffè e piccoli ristoranti dove mangiare bene senza strafare. L’atmosfera è rilassata e familiare, lontana dal turismo esagerato. In sostanza, Plage de la Grande Conche è il lido da prendere in considerazione se l’obiettivo è vivere il mare francese con servizi e prezzi davvero onesti, senza compromessi sulla comodità.

Autore
SiViaggia.it

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