Soelden, la caduta di Goggia fa trattenere il fiato: la delusione dopo la grande paura. Zenere strappa un sorriso a Brignone
- Postato il 25 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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L’Italia non comincia nel migliore dei modi la stagione nel mondo dello sci alpino femminile. Sofia Goggia è uscita nel corso della prima manche per un’inforcata che rischiava di costarle molto cara. Asja Zenere è l’unica delle azzurre ad andare a punti riuscendo a strappare anche un sorriso alla sua grande amica Federica Brignone.
Goggia, la delusione dopo la grande paura
Non è stata una giornata da ricordare per Sofia Goggia che ha inforcato con un braccio nel corso della prima manche e ha dovuto dire addio alle speranze di conquistare i primi punti della stagione. La bergamasca continua ad avere un rapporto complicato con il gigante, il tempo prima dell’uscita di scena era positivo ma, come spesso accaduto anche in passato, arriva un piccolo episodio che non le permette di sfruttare il suo potenziale.
La caduta nel corso della prima manche però ha fatto trattenere a tutti il fiato. L’azzurra ha infatti colpito una porta con il braccio destro ed è andata in rotazione finendo poi per terra, una di quelle cadute soprattutto in gigante che a volte può portare conseguenze anche pericolose. Ma dopo i primi controlli è arrivato il sospiro di sollievo per lei e per la nazionale italiana che ha cominciato la stagione senza Brignone e Bassino. Per la bergamasca rimane solo la delusione per un’occasione sfumata.
Zenere, unica luce azzurra
Asja Zenere è stata l’unica azzurra ad andare a punti nel primo gigante della stagione dello sci alpino femminile. La sciatrice originaria di Enego cercava da tempo punti che le dessero fiducia anche nella disciplina tecnica e a Soelden ha dimostrato di poter essere una da tenere d’occhio nel corso della stagione. “Da più di un mese sto lottando con i problemi al ginocchio – ha detto ai microfoni Rai – Sono contenta considerato da dove arriva e ora mi rimetterò in sesto. Cercherà di portare avanti sia il gigante che il superG, magari anche un po’ di discesa. Sono anni che inseguo qualcosa di concreto e prendo questo inizio come un buon viatico”.
Il sorriso di Brignone
Presente, anche se in abiti “borghesi” anche Federica Brignone che ha seguito la gara dal vivo ed è arrivato anche un bel sorriso per il risultato della compagna di squadra e della grande amica: “So che sembra strano ma sono felicissima di rivedere quel mondo dopo sei mesi di sola riabilitazione. Per fortuna ho trovato un gruppo bellissimo a Torino, altrimenti sarebbe stato davvero lungo questo periodo. Ritrovo la famiglia dello sci e ho ancora più voglia di tornare. Ho rischiato di non sciare mai più”. Non è mancato un pensiero a Marta Bassino: “Non mi piace farlo pubblicamente, l’ho sentita personalmente e dico che purtroppo la rivedrò al J Medical. Staremo un po’ insieme, spero solo vada tutto al meglio e che guarisca bene e in fretta”.