SMUSH materials è la startup vincitrice dell'ottava edizione della Call for ideas di GoBeyond, la piattaforma di innovazione responsabile di Sisal

  • Postato il 7 gennaio 2025
  • Di Libero Quotidiano
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SMUSH materials è la startup vincitrice dell'ottava edizione della Call for ideas di GoBeyond, la piattaforma di innovazione responsabile di Sisal

Con 460 startup candidate e una significativa presenza di realtà a leadership femminile - salita al 42%, in controtendenza rispetto al dato Italia del 13% - la Call for ideas di GoBeyond, arrivata all'ottava edizione, si conferma un punto di riferimento per l'ecosistema italiano dell'innovazione.

SMUSH materials, startup che affronta l'inquinamento da plastica monouso trasformando i sottoprodotti agricoli in biomateriali per imballaggi, ha vinto la Call for ideas 2024 di GoBeyond, la piattaforma di innovazione responsabile di Sisal aggiudicandosi un grant equity free dal valore di 50 mila euro.

SMUSH è un'azienda che si propone di affrontare l'inquinamento da plastiche monouso (SUP) offrendo un materiale 100% naturale e circolare. Le aziende possono conformarsi alle normative sul divieto di SUP introducendo un imballaggio performante e compostabile in 90 giorni, riducendo i costi di smaltimento dell'80% e abbattendo le emissioni di CO2. Utilizzando sottoprodotti agricoli, SMUSH crea un packaging a base biologica attraverso un processo di fermentazione del micelio. L'uso di materiali compostabili diminuisce la dipendenza dalla plastica monouso e valorizza gli scarti agricoli. Le aziende beneficiano di costi di smaltimento ridotti e di un miglioramento della reputazione ambientale. Inoltre, il processo produce il 90% in meno di CO2 rispetto al polistirolo, e il packaging compostabile elimina i rifiuti plastici a lungo termine.

Oltre alla vincitrice, Northern Light Composites, Promama, Sunspeker, BrailleFly, e Develop-Players sono le startup finaliste che si sono aggiudicate percorsi di advisory messi a disposizione dai partner di GoBeyond, che potranno così accompagnare il loro sviluppo e la crescita.

Per il secondo anno consecutivo poi è stato riconosciuto un premio speciale rivolto alle startup concept only, ovvero realtà imprenditoriali non ancora costituite e senza un prodotto o servizio validato, assegnato in collaborazione con Startup Geeks, incubatore online per lo sviluppo di progetti imprenditoriali. Le 3 startup che si sono aggiudicate l'accesso gratuito allo Startup Builder, il percorso di incubazione online di Startup Geeks, sono Myconic, Elevair e DORA skincare.

Una novità di questa edizione è stata la Sisal Retail Challenge, con un grant equity free da 10 mila euro da assegnare a una startup già costituita con un prodotto pronto o sul mercato che presentava un'offerta nell'ambito del Retail Sostenibile. Si è aggiudicata questo premio Northern Light Composites, che affronta il problema del fine vita della vetroresina, trasformandola in un materiale circolare e riducendo significativamente l'impatto ambientale.

La vincitrice della Sisal Challenge, NLComp, si propone invece di trasformare l'industria nautica e il settore eolico sviluppando rComposite®, un materiale composito completamente riciclabile.  Il problema centrale che affronta è l'impatto ambientale del fine vita dei prodotti in vetroresina, usati comunemente in questi settori ma difficili da riciclare. Ogni anno, milioni di tonnellate di rifiuti di vetroresina vengono smaltiti in discarica o inceneriti, causando gravi danni ambientali. La missione di NLComp è offrire un'alternativa sostenibile che non comprometta le prestazioni tecniche. rComposite® non solo mantiene la resistenza e la leggerezza richieste, ma chiude anche il ciclo di vita dei materiali, promuovendo un'economia circolare. La soluzione di NLComp rappresenta un cambiamento radicale, consentendo ai produttori di contribuire alla sostenibilità senza sacrificare qualità o performance.

La cerimonia di premiazione si è svolta nella cornice di Fondazione Catella a Milano (fondazione attiva dal 2005 con la mission di diffondere la cultura della sostenibilità nello sviluppo del territorio di contribuire attivamente al miglioramento della qualità della vita urbana attraverso progetti di valorizzazione degli spazi pubblici e delle aree verdi) e ha visto la partecipazione di Simona Maschi, co-fondatrice e direttrice del Copenaghen Institute of Interaction Design; Annamaria Tartaglia, Founder e CEO TheBrandSitter e Presidente della giuria di GoBeyond; Massimo Carnelos, Responsabile Ufficio Innovazione Tecnologica e Startup presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Prof. Paolo Landoni del Social Innovation Monitor del Politecnico di Torino. A moderare l'evento il giornalista Giampaolo Colletti.

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Libero Quotidiano

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