Sinner vince anche senza giocare: qualificato con Alcaraz alle ATP Finals di Torino, Musetti rischia grosso
- Postato il 8 agosto 2025
- Di Virgilio.it
- 4 Visualizzazioni

Mancava giusto il sigillo dell’aritmetica, è arrivato pure quello. Tra defezioni, ritiri e flop altrui, Jannik Sinner ha già centrato un altro cruciale obiettivo stagionale. Anche se il suo livello, ormai, è talmente alto da darlo quasi per scontato: la qualificazione alle ATP Finals di novembre. Tre mesi prima dell’appuntamento di Torino, il rosso di San Candido ha avuto la certezza di essere tra i migliori otto della stagione. Tre mesi, come quelli persi tra febbraio e maggio a causa della discussa sospensione concordata con la Wada per la negligenza sull’operato dello staff nel caso Clostebol.
- Ufficiale, Sinner alle ATP Finals di novembre a Torino
- Il miracolo di Jannik: punti conquistati in soli 5 tornei
- La ATP Race: Musetti fa la corsa su De Minaur, Draper e Fritz
Ufficiale, Sinner alle ATP Finals di novembre a Torino
È stata proprio la ATP ad annunciare con un post sui suoi canali social la missione compiuta da Sinner: “Jannik si è qualificato alle 2025 Nitto ATP Finals, raggiungendo il suo rivale Carlos Alcaraz nell’appuntamento conclusivo della stagione a Torino”. Già, Alcaraz. Lo spagnolo aveva già ottenuto il pass per la kermesse da qualche settimana. Adesso lo stesso obiettivo è stato centrato dall’azzurro, che pure nella classifica ATP – non quella stagionale: quella “vera”, complessiva – lo precede di gran lunga. Nel 2025, però, ha fatto più punti Carlitos. Anche se l’italiano è davanti per il numero di Slam vinti: due a uno, l’Australian Open e Wimbledon contro il Roland Garros dello spagnolo.
[iol_placeholder type="social_twitter" url="https://x.com/atptour/status/1953773715180880103" profile_id="atptour" tweet_id="1953773715180880103"/]Il miracolo di Jannik: punti conquistati in soli 5 tornei
Dopo la finale persa nel 2023, Sinner è campione in carica delle Finals avendo vinto il torneo nel 2024, nel corso di un mese di novembre in cui trascinò – insieme a Berrettini – l’Italia al trionfo-bis nella Coppa Davis di Malaga. A Torino il rosso di San Candido potrà contare sul tifo, appassionato ma discreto, di 12mila e più spettatori. Curiosità: i punti utili a centrare il biglietto per il Piemonte, Sinner li ha messi insieme in appena cinque tornei: i tre Slam già giocati, gli Internazionali di Roma (dove è arrivato in finale) e il torneo di Halle, in cui è stato precocemente eliminato da Bublik.
La ATP Race: Musetti fa la corsa su De Minaur, Draper e Fritz
Al momento la ATP Race vede davanti a tutti Alcaraz con 7550 punti, quindi Sinner a quota 6010. Dietro di loro il vuoto. In ottica ATP Finals sono messi piuttosto bene Sascha Zverev, terzo con 3640 punti all’attivo, e Ben Shelton, che grazie anche all’exploit di Toronto si è arrampicato in quarta posizione con 3420. Subito dietro c’è Novak Djokovic, quinto con 3380. Sotto quota tremila si rischia. Il sesto nel ranking attualmente è Taylor Fritz con 2975 punti, seguito da Jack Draper con 2940 e da Alex de Minaur, ottavo a quota 2745. Fuori dai primi otto Lorenzo Musetti, nono con 2670 punti. Ma il carrarino può ancora rimettersi in carreggiata.