Sinner soffre, annulla un set point ma batte Diallo e vola al terzo turno a Cincinnati: adesso c’è Mannarino
- Postato il 12 agosto 2025
- Sport
- Di Il Fatto Quotidiano
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Non la migliore versione in assoluto, ma solo quella che serviva. Prosegue il percorso di Jannik Sinner nel Masters 1000 di Cincinnati. Dopo l’esordio dominante contro Daniel Galan, il numero 1 del mondo si ripete nel terzo turno sul canadese Gabriel Diallo, superato per 6-2 7-6. Per l’azzurro si aprono così le porte degli ottavi di finale, dove ci sarà il francese Adrian Mannarino, uscito vittorioso in tre set sullo statunitense Tommy Paul (5-7 6-3 6-4). Precedenti: tre a zero per Sinner, con l’ultimo incrocio a Indian Wells nel 2023.
Quella contro Diallo è stata una partita insidiosa, soprattutto nel secondo set, in cui l’azzurro ha dovuto gestire l’esuberanza del canadese e annullare anche un set-point nel tie-break. Una prestazione, come detto, non perfetta, ma non si è nemmeno mai avuta la sensazione che si potesse arrivare ad una sorpresa. Sinner ha fatto valere il proprio status, la propria attitudine nei momenti clou. Una partita dal quale trarre anche delle indicazioni utili per i prossimi turni del torneo. Capire dove limare, migliorando quei dettagli che in questa occasione non hanno funzionato come al solito. Grandi meriti vanno comunque anche a Diallo, autore di una partita che mette nuovamente in mostra tutte le sue doti, in particolare al servizio. Il numero 35 del mondo ha affrontato con personalità il numero 1, cancellando un primo set nel quale la differenza era stata nettissima. Un altro passo in avanti nel suo personale percorso di crescita, che lo porterà a scalare ancora il ranking mondiale in breve tempo.
Primo set – Nessuna partenza spedita come contro Galan. Sinner si conquista sì una palla break ma non la sfrutta, e così è Diallo il primo a spezzare l’equilibrio, approfitta di ben tre doppi falli dell’azzurro: 2-0. Un inizio insolitamente falloso per il numero 1 del mondo, che però dà la sveglia che serve. Nel game successivo l’azzurro ristabilisce strappando il servizio a zero, prima di infilare altri cinque giochi consecutivi. Diallo comunque ha il pregio di non mollare, di provare a tenere in pressione il numero uno. Sul 5-2 l’azzurro viene costretto ai vantaggi prima di chiudere il parziale approfittando di una risposta di rovescio lunga dell’avversario: 6-2. Troppo alti i ritmi di Sinner per Diallo. Troppa la distanza tra le due risposte. Un dato su tutto: il canadese ha conquistato un punto su 18 con la seconda.
Secondo set – Quello che di buono Diallo aveva mostrato nel primo set, cresce nel secondo. Soprattutto al servizio. Il canadese Diallo viaggia con l’80% di prime, aumenta l’aggressività. E questo si traduce in un parziale testa a testa, con Sinner costretto a ritrovare il ritmo giusto. Si viaggia seguendo i turni di battuta: 1-1, 2-2, 3-3, 4-4. L’azzurro non rischia in risposta, ma non riesce a crearsi l’occasione. Almeno fino al 5-5. Sinner infila due rovesci uno più bello dell’altro, con il diritto di avanzamento si guadagna una palla break, ma Diallo risponde con il servizio. Si arriva così al tie-break. Sinner parte con un mini-break, il canadese recupera con un bellissimo passante di rovescio e poi allunga lui stesso salendo fino al 4-2. Il numero 35 del mondo non approfitta della situazione e commette un doppio fallo e rimette tutto on serve. Punto dopo punto la tensione sale, culminando sul 6-5 per Diallo. Un set-point con il servizio a disposizione. Il terzo set è a un passo, ma una risposta incredibile di Sinner annulla tutto. Siamo 6-6. Diallo sbaglia ancora con la volée e per l’azzurro è match point. Servizio centrale perfetto, il canadese riesce solo a sfiorare: 7-6.
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