Sinner, occhio a Martinez: l'amico di Sonego ha un profilo Onlyfans, tifa Real Madrid e ha salvato un cucciolo
- Postato il 4 luglio 2025
- Di Virgilio.it
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Il prossimo avversario di Jannik Sinner è nato 28 anni fa ad Alzira, città di poco meno di 50mila abitanti della Comunità Valenciana. In classifica viaggia poco oltre la 50ma posizione (52ma alla vigilia di Wimbledon, dopo aver toccato la 36ma a febbraio) e negli Slam non è mai andato oltre il terzo turno. Ma è meglio non fidarsi troppo di Pedro Martinez, il “terraiolo” spagnolo che il rosso di San Candido è chiamato a sfidare nel primo incontro sul Centrale di Wimbledon di sabato 5 luglio. Pedrito, infatti, è uno che non molla mai. E che con Sinner vanta un amico in comune.
- Sonego, l'amico in comune tra Sinner e Martinez
- Wimbledon: il cammino di Pedro Martinez
- Sinner-Martinez, unico precedente agli Internazionali
- Pedro Martinez: il profilo Onlyfans e il cagnolino Scooby
Sonego, l’amico in comune tra Sinner e Martinez
Già: ad accomunare Sinner e Martinez è Lorenzo Sonego, il torinese che – scherzi del calendario – non potrà essere in tribuna a godersi lo spettacolo sul Centrale: più o meno alla stessa ora sarà in campo contro Brandon Nakashima. Nel 2022 Martinez e Sonny hanno vinto un ATP 250 di doppio, sulla terra rossa di Kitzbuhel. Un anno dopo, sul cemento d Malaga, Sonego e Sinner trascinavano l’Italia al trionfo in Davis. Insomma, entrambi hanno in Sonego un punto di riferimento. Chissà Lorenzo per chi farà il tifo, ammesso che abbia il tempo di pensare a questa partita. A proposito di tifo: Pedro Martinez è un madridista sfegatato: fan accanito del Real.
Wimbledon: il cammino di Pedro Martinez
Se Jannik Sinner ha battuto comodamente in tre set prima Luca Nardi, poi Aleksandar Vukic, qual è stato il percorso di Pedro Martinez? Lo spagnolo ha vinto appena cinque partite in carriera sull’erba. Due nei primi turni di questa edizione di Wimbledon. Al debutto ha avuto ragione di Loffhagen, tignosa wild card inglese piegata al quarto set. Al secondo turno invece si è sbarazzato di Navone, dopo una partita più complicata di quanto i tre set giocati lascino intendere: 7-5 7-5 7-6 il risultato. Ora il match contro Sinner, per spingersi più avanti di quanto non abbia mai fatto prima in uno Slam.
Sinner-Martinez, unico precedente agli Internazionali
Jannik e Pedro si sono sfidati in una sola circostanza nel corso degli anni: era il 2022, quando Sinner era ancora una giovanissima promessa e nulla più. Sulla terra rossa del Foro Italico, in un’edizione degli Internazionali d’Italia ancora lontana dai sogni (realizzati) di grandeur del presidente Binaghi, l’azzurro si impose piuttosto agevolmente in due set: 6-4 6-3. Non male, visto che Martinez ha sempre avuto nella terra la sua superficie preferita. Sull’erba non dovrebbe esserci confronto. Ma il tennis è infido. Il tennis giocato sull’erba, specie quella di Wimbledon, ancora di più.
Pedro Martinez: il profilo Onlyfans e il cagnolino Scooby
Tra le particolarità di Pedro Martinez c’è che ha aperto un canale Onlyfans, dove pubblica di tanto in tanto contenuti esclusivi. Ha seguito le orme, insomma, di personaggi come Kyrgios e Muller, anche se non è chiaro che tipo di immagini e video abbia concesso ai suoi fan, uomini e donne. Un’altra peculiarità dello spagnolo, decisamente più edificante, è che ha salvato un cucciolo. A Santiago del Cile, dove qualche anno dopo avrebbe vinto il suo primo e unico titolo ATP, s’è innamorato di un cagnolino che guazzava nell’immondizia e l’ha portato con sé. Da allora non s’è più separato da Scooby. Sinner invece ha un gatto: scintille più che prevedibili.