Sinner, la sentenza rischia di slittare: il TAS annuncia il calendario fino all’11 febbraio, Roma sempre più a rischio
- Postato il 29 novembre 2024
- Di Virgilio.it
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Una vicenda che rischia di assumere i contorni della telenovela. Jannik Sinner gioca da quasi un anno con una spada di Damocle sulla testa e rischia di farlo anche in occasione dei prossimi Australian Open in programma tra le fine di gennaio e l’inizio di febbraio del 2025 visto che dal Tas di Losanna non arrivano notizie in merito al ricorso presentato dalla Wada.
Il calendario del Tas
Il Tas di Losanna rappresenta l’organismo di appello più in alto nella scala gerarchica. E sono tate le questioni che vengono presentate di fronte al tribunale indipendente. Nella giornata di ieri è stata pubblicata una lista di udienze in programma nei prossimi mesi, una lista che arriva fino all’11 febbraio e che al momento non vede la presenza di quella riguardante di Jannik Sinner. Nei giorni scorsi c’è stata quella della Federazione Italian Pallacanestro e della Reyer Venezia nei confronti della Fiba (riguardante il giocatore Bruno Caboclo, al centro di un intrigo di mercato) e il tennis sarà protagonista anche il 5 dicembre quando ci sarà l’udienza che riguarda il tennista francese Alexis Musialek (squalificato a vita per corruzione per aver manipolato delle partite).
Nessuna traccia dell’udienza di Sinner fino all’11 febbraio prossimo. Questo però non vuol dire che sarà proprio così visto che l’udienza può essere inserita in programma anche in un secondo momento ma questo slittamento rischia di essere un problema per il numero 1 al mondo.
Sinner: come cambia la stagione
A meno di clamorosi ribaltoni, Jannik Sinner scenderà in campo per la prima volta nel 2025 proprio in occasione degli Australian Open, il primo slam della stagione nel quale l’azzurro proverà a difendere il titolo della scorsa stagione. Ma l’attesa dell’udienza e i tempi che si allungano rischiano di essere un danno per l’azzurro. La Swiatek, squalificata dall’ITIA per un mese con notizia comunicata nella giornata di ieri, rimarrà fuori dal circuito nel mese di dicembre quando di fatto non ci sono competizioni e dopo aver già saltato lo “swing asiatico” dopo una sospensione rimasta segreta fino a qualche ora fa. Sinner in caso di squalifica, anche di breve entità, rischia di vedere a repentaglio alcuni degli appuntamenti più importanti della stagione come i tornei sul cemento americani (Indian Wells e Miami) e rischia di essere assente per una seconda volta consecutiva anche agli Internazionali di Roma in programma a maggio. Questo ovviamente se nell’ipotesi più nefasta il Tas dovesse dare ragione, almeno in parte, alla WADA.