Sicurezza, limitazioni di viabilità per cinque ponti cittadini: procedono le ispezioni su 620 impalcati

  • Postato il 11 dicembre 2025
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ponte bezzecca

Genova. La sicurezza delle infrastrutture cittadine torna di stretta attualità dopo l’annuncio del Comune relativo alle limitazioni di viabilità per cinque ponti e impalcati ma anche all’avanzamento delle ispezioni su 620 viadotti e strutture sul territorio cittadino.

Secondo quanto comunicato dagli assessori ai Lavori pubblici e alla Mobilità, Massimo Ferrante ed Emilio Robotti, i primi ponti che saranno interessati da ordinanze sono:

– nel municipio Ponente il ponte in via alla Chiesa di Chiale (riduzione del carico transitabile sull’impalcato in oggetto a 3,5 tonnellate con riduzione di carreggiata)

– nel municipio Valpolcevera, la rampa del viadotto Torbella (istituzione del divieto di circolazione per tutti i veicoli)

– nel municipio Media Val Bisagno, il ponte Bezzecca (riduzione del carico transitabile sull’impalcato a 3,5 tonnellate ad eccezione dei mezzi dei vigili del fuoco

– nel municipio Medio Levante, il ponte via Scribanti – sovrappasso Salita Superiore della Noce (riduzione del carico transitabile sull’impalcato in oggetto a 26 tonnellate; Municipio IX Levante, corso Europa) e il sovrappasso Rio Priaruggia (riduzione del carico transitabile sull’impalcato in oggetto a 3,5 tonnellate a eccezione dei mezzi Amt e Amiu)

Sempre la giunta Salis ha assicurato che le ispezioni sul parco di opere di competenza della civica amministrazione stanno procedendo secondo le Linee guida Ponti che prevede il completamento a giugno 2026, grazie a un accordo quadro con 3,5 milioni di euro di risorse comunali.

“Proprio alla luce degli esiti delle prime ispezioni sarà necessario mandare in ordinanza alcune modifiche alla viabilità, che saranno predisposte dalla direzione Regolazione insieme al collega alla Mobilità Robotti, e alla riduzione del traffico su cinque ponti”, ha spiegato Ferrante.

Le nuove limitazioni, legate all’impossibilità, per ora, di mettere in sicurezza le infrastrutture, si sommano a quelle già esistenti sul Ponte Blu di via Martiri del Turchino a Pra’, sul viadotto di corso Europa fra via Palach e via Donato Somma e in via Donaver a San Fruttuoso.

Intanto la sindaca Silvia Salis è tornata sul tema dell’accordo tra enti locali, Mit e Autostrade per l’Italia: Salis ha scritto alla prefetta di Genova Cinzia Torraco per chiederle di facilitare un incontro fra Comune, Regione, Aspi, ministero delle Infrastrutture e Autorità di sistema portuale per discutere la possibilità di una modifica dell’accordo nato dopo il crollo del Morandi.

Salis vorrebbe da tempo fare in modo di sfruttare una parte dei fondi considerati come risarcimento alla città per la manutenzione dei viadotti cittadini.

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Genova24

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