Siccità in Calabria: Sorical contrasta degli allacci abusivi
- Postato il 1 luglio 2025
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Il Quotidiano del Sud
Siccità in Calabria: Sorical contrasta degli allacci abusivi
Sorical contrasta la siccità in Calabria con nuove strategie anti-spreco e allacci abusivi, offrendo il Ravvedimento Operoso per regolarizzare.
CATANZARO – La siccità e l’emergenza idrica stanno spingendo Sorical a intraprendere azioni decise per contrastare gli usi impropri e, in particolare, gli allacci abusivi al sistema idrico. Questi fenomeni, spesso ignorati, sono tra le cause principali della carenza d’acqua che affligge diverse aree della Calabria. Per affrontare il problema, Sorical ha avviato una serie di strategie mirate. Diverse amministrazioni comunali, su suggerimento della stessa Sorical e soprattutto nelle zone dove l’illegalità è più radicata, hanno già emanato regolamenti ad hoc. Questi nuovi provvedimenti disciplinano la distribuzione dell’acqua potabile e introducono sanzioni specifiche contro gli allacci non autorizzati e gli sprechi. Un ruolo cruciale in questa lotta è giocato dall’implementazione di sistemi di telegestione e telelettura dei contatori.
Questi strumenti consentono a Sorical di monitorare i flussi d’acqua in tempo reale, individuando rapidamente anomalie di consumo – come picchi ingiustificati o volumi “fantasma” – che sono chiari indicatori di manomissioni o allacci non registrati. In un’azione sinergica con le Forze dell’Ordine, Sorical ha dispiegato squadre tecniche dedicate alle verifiche puntuali sul territorio. Le aree sotto stretta osservazione includono il Crotonese, il Lametino, il Vibonese e il Reggino. I primi risultati di queste operazioni sono significativi: al momento, sono state presentate decine di denunce, con richieste di risarcimento danni che possono arrivare fino a 5.000 euro.
SORICAL: CONTRO LA SICCITA’ IN CALABRIA, RAVVEDIMENTO OPEROSO: L’OPPORTUNITÀ DI REGOLARIZZARE LA PROPRIA POSIZIONE
Conscia della complessità della situazione e per incentivare la legalità, Sorical ha lanciato un’importante iniziativa: offre la possibilità di regolarizzare la propria posizione a tutti coloro che, pur usufruendo del servizio idrico, non sono in possesso di un contratto di fornitura. Questa iniziativa è rivolta a chiunque effettui un prelievo abusivo di acqua in violazione delle normative vigenti. La campagna di “ravvedimento operoso” prevede una fase iniziale di 12 mesi dal subentro di Sorical nella gestione operativa del Servizio Idrico Integrato (SII). Durante questo periodo, i cittadini (utenti di fatto) potranno regolarizzare la propria situazione attraverso una procedura bonaria che include: La contrattualizzazione dell’utenza.
La disapplicazione delle azioni e sanzioni previste dal regolamento (Art. 34, Tabella 6) per le fattispecie non aggravate, in quanto si tratta di una regolarizzazione contrattuale spontanea. Il pagamento di un consumo stimato a partire dal giorno di subentro nella gestione operativa di Sorical e fino alla data di installazione del misuratore. Questo consumo sarà calcolato sulla base del consumo effettivo medio rilevato in almeno sei mesi successivi all’installazione del misuratore, incrementato del 20%. L’iniziativa è estesa anche agli amministratori di condomini e alle utenze condominiali, riconoscendo la necessità di un approccio comprensivo e collaborativo. Per aderire a questa opportunità, è sufficiente scaricare il modulo di richiesta direttamente dal portale web della Sorical e presentare la propria posizione. L’azienda invita tutti gli utenti non in regola a cogliere questa occasione per contribuire alla corretta gestione della risorsa idrica e alla legalità.
Il Quotidiano del Sud.
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