Sfollati di via Piacenza, esenzione Imu per tutte le abitazioni inagibili. La decisione del Comune: “Atto dovuto”
- Postato il 20 novembre 2025
- Altre News
- Di Genova24
- 1 Visualizzazioni

Genova. La tassa sulla casa sarà sospesa per tutte le abitazioni non più agibili a causa di eventi calamitosi. Questo è quanto stabilito dal Comune di Genova, che in questo modo punta ad alleggerire fiscalmente tutte quelle famiglie che in questi mesi sono rimaste fuori casa a seguito di dissesto o incidenti. Il provvedimento lunedì prossimo sarà approvato dalla giunta comunale.
A darne notizia la stessa sindaca Silvia Salis, che insieme alla giunta oggi è impegnata in una serie di sopralluoghi in Media Val Bisagno. L’annuncio arriva proprio in riferimento al caso dell’edificio di via Piacenza 17, colpito da un incendio il 14 febbraio 2023, giorno dal quale 80 famiglie sono rimaste fuori dalle proprie abitazioni.
“Fino ad oggi chi aveva un immobile prima casa che veniva dichiarato inagibile a seguito dello scombro perdeva l’esenzione dal pagamento dell’immobile – ha ricordato Silvia Salis durante il punto stampa – Dal 2026 questa esenzione torni operativa, mentre per chi ha una seconda casa, l’imposta sarà abbattuta del 50%“.
Confermata, inoltre, l’esenzione Tari, mentre “si sta lavorando – conferma l’assessore alle politiche abitative Davide Patrone – per sollevare il condominio di via Piacenza dalla tassa per l’occupazione del suolo pubblico delle impalcature” montate nei mesi successivi all’incendio ma di fatto ad oggi non utilizzate visto l’impasse dei cantieri ancora fermi in attesa del termine del procedimento risarcitorio ancora bloccato.
“Credo che questa sia una risposta che diamo a tutti i condomini via Piacenza – commenta Salis – li abbiamo incontrati in campagna elettorale prendendo questo impegno. Questa è una azione dovuta a persone alle quali abbiamo fatto delle promesse, persone che sono ignorate da anni nelle loro esigenze”