Sestri Ponente, giovane trovato morto nel torrente Molinassi: si indaga per capire se fosse solo

  • Postato il 8 settembre 2025
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Sestri Ponente, trovato cadavere nel greto del Molinassi

Genova. Sarà eseguita domani mattina dal medico legale Francesca Fossati l’autopsia sul cadavere del giovane di 27 anni, di nazionalità bengalese, trovato morto all’alba di ieri nel greto del torrente Molinassi a Sestri Ponente.

La vittima si chiamava Mohammad Mofazzal e lavorava in subappalto alla Fincantieri. In questo periodo tuttavia era senza lavoro. Viveva con un connazionale in un appartamento in via Sant’Alberto, vicino al luogo dove è stato ritrovato il corpo.

Si tratta di una zona molto frequentata da lavoratori del Bangladesh abitano in zona e che la sera o dopo i turni di lavoro sono soliti uscire di casa per ritrovarsi in zona. L’autopsia dovrà stabilire le cause della morte del ragazzo che sembrerebbe a un primo esame esterno essere state determinate dalla caduta dal muretto alto circa 3 metri. Il muro in quel tratto presenta anche un gradone sul lato del rio su cui nella caduta il ragazzo potrebbe aver battuto la testa.

L’autopsia dovrebbe anche determinare l’ora presunta della morte, mentre le indagini dei carabinieri del reparto operativo e della compagnia di Sampierdarena mirano a capire se il ragazzo fosse da solo o in compagnia di qualcuno.

Al momento il sostituto procuratore Giuseppe Longo non esclude nessuna pista: da quella del tragico incidente a quella che qualcuno possa aver spinto giù il ragazzo magari dopo una lite.

Sestri Ponente, trovato cadavere nel greto del Molinassi
Il sopralluogo dei carabinieri ieri mattina

I militari dell’’Arma sono alla ricerca di eventuali testimoni. A poca distanza dal luogo del ritrovamento c’è anche un pub molto frequentato che resta aperto fin quasi alle 2 di notte. Se è probabile che la caduta sia avvenuta dopo (in caso contrario qualche avventore del locale se ne sarebbe accorto), è possibile che ci siano testimoni che possano aver visto la vittima insieme ad altre persone e possa quindi fornire dettagli utili alle indagini. Per questo sul alcuni aspetti gli investigatori mantengono al momento il riserbo.

Era stato un giovane che portava a spasso il cane a notare il cadavere nel torrente. Subito dopo il ritrovamento il giovane intorno alle 7 è entrato sotto choc nella vicina tabaccheria e ha chiesto alla proprietaria di chiamare il 112.

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Genova24

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