Serie D, Club Milano sconfitto dal Celle Varazze. Scavo: “Il loro portiere il migliore in campo, questo dice tutto”. I lombardi però avrebbero presentato ricorso
- Postato il 16 settembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Celle Ligure. Domenica il Club Milano non ha sfigurato in terra ligure. Anzi, è stato autore di una prestazione pimpante in una sfida intensa con il Celle Varazze.
Le civette vincono 1-0 sul campo grazie al gol di Akkari ma il club milanese avrebbe presentato ricorso per la posizione del difensore Andrea Scarfò, squalificato a seguito della diffida al termine della finale playoff per il terzo e quarto posto di Promozione tra Sestrese e Sammargheritese. I biancoblù rischierebbero la sconfitta a tavolino. Bisognerà però aspettare il comunicato odierno della LND per togliere ogni condizionale del caso.
Le dichiarazioni di mister Giuseppe Scavo nel post partita
“Risultato bugiardo. È un momento che gira così, anche domenica scorsa col Derthona non meritavamo di perdere. È un peccato perché nel primo tempo avremmo potuto anche essere in vantaggio per le occasioni che abbiamo creato. Invece abbiamo preso gol su una nostra transizione negativa, la prima della partita, e loro sono stati bravi a sfruttarla. Il loro portiere è stato il migliore in campo: questo dice tutto. Nel calcio contano i risultati, ma se guardo la prestazione non posso che essere soddisfatto. Certo, sono arrabbiato nero per non aver raccolto punti.
Sapevamo che il Varazze l’avrebbe messa molto sul fisico, ma non abbiamo concesso niente: non ricordo parate di Stucchi in 90 minuti. Loro sono stati bravi a sfruttare quell’unica transizione. Anche il pareggio sarebbe stato stretto, ma se continuiamo così ci divertiremo. So che oggi molti ridono dei risultati del Club Milano, ma siamo solo al 14 settembre: tempo al tempo, i valori verranno fuori.
Oggi ho visto una squadra che ha dominato il gioco nel primo tempo, che è andata in verticale quando c’era spazio e che ha saputo gestire bene il possesso. Siamo arrivati tre o quattro volte davanti al portiere avversario: dobbiamo solo migliorare negli ultimi sedici metri. Col Derthona ci eravamo presentati in area tante volte, anche più di oggi. Se non concretizziamo, diventa difficile. In fase difensiva, invece, non posso dire nulla: abbiamo concesso pochissimo. È chiaro che se prendi gol poi ribaltare una partita così è complicato, anche perché ci è mancato Petar, che spesso accende la luce nei momenti difficili. Io comunque mi porto a casa la prestazione. Oggi zero punti, ma i valori veri usciranno col tempo: la fortuna nel calcio non esiste, serve solo lavorare“.