Serie D, Cairese: dopo una stagione sulle montagne russe serve battere l’Imperia
- Postato il 16 aprile 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Salire in Serie D e consolidarsi in categoria è l’obiettivo che la presidenza Boveri ha posto per la Cairese. Due stagioni sulle montagne russe che in questo finale possono vedere l’obiettivo raggiunto o il ritorno in Eccellenza, cioè al punto di partenza.
La sfida di domani pomeriggio contro l’Imperia alle 15, classifica alla mano, impone i tre punti alla squadra di Solari. In caso contrario, ci vorrebbero probabilmente due vittorie contro Città di Varese, in trasferta, e Ligorna, in casa, per evitare le forche caudine dei playout. Insomma, le chance salvezza esistono e sono concrete ma lo è anche il rischio di scendere visto che in un’eventuale sfida secca le variabili del calcio sono innumerevoli.
La prima stagione gialloblù in Serie D dopo 33 anni è stata una montagna russa. Avvio ottimo con Boschetto, tre vittorie e un pareggio nelle prime sei partite. Poi, una serie di infortuni hanno innescato una crisi che ha portato all’esonero dell’allenatore e alla chiamata di Nappi. Dopo un periodo di difficoltà, l’ex giocatore del Genoa ha trovato la quadra e in molti pensavano che la salvezza diretta non sarebbe stato un problema visti i sette risultati utili consecutivi: dallo 0 a 0 contro il Ligorna prima di Natale all’1 a 1 contro il Saluzzo la Cairese ha vinto quattro partite (tre scontri diretti più il Vado) e ne ha pareggiate tre.
Ventiquattro dei trentatré punti ottenuti sono stati conquistati tra le prime sei di andata e le prime sei di ritorno. Seguendo, tra l’altro, lo stesso schema: massima euforia dopo la vittoria contro il Vado, un buon punto col Saluzzo e poi la caduta. In realtà l’unico risultato che fa storcere il naso della gestione Nappi è la sconfitta casalinga, anche sfortunata, contro il Derthona.
L’arrivo di Solari ha portato in dote un punto contro il Chieri e la pesantissima vittoria contro la Vogherese prima della pausa imposta dalla rinuncia dell’Albenga. Domani arriva un Imperia ferito dalle continue polemiche che girano intorno alla società e, soprattutto, che sembra entrato in una spirale negativa da cui la formazione di Butta sembra faticare a emergere. I nerazzurri sono incappati in sei sconfitte consecutive ma vincendo i due scontri diretti rimanenti, contro la Cairese e contro la Vogherese, potrebbero dare un colpo di coda decisivo per la permanenza in categoria. All’ultima giornata, dovranno stare a guardare. Sarebbe stato il giorno del ritorno di Buttu ad Albenga, che non avverrà visto il ritiro e il fallimento, ormai acclarato, del club. Ma questa è, come si suel dire, un’altra storia.
Il turno infrasettimanale di giovedì 16 aprile
Bra-Città di Varese, Cairese-Imperia, Chieri-Sanremese, Chisola-Borgaro, Derthona-Saluzzo, Gozzano-Ligorna, Lavagnese-Asti, NovaRomentin-Fossano, Oltrepò-Vado. Riposa: Vogherese. Ritirato: Albenga.
La classifica a tre giornate dal termine
Bra 75 (promosso in Serie C), NovaRomentin 65, Vado 62, Città di Varese 60, Ligorna e Gozzano 58, Lavagnese 57, Chisola 47, Saluzzo 45, Asti e Derthona 42, Sanremese 39, Oltrepò 36, Imperia 34, Vogherese e Cairese 33, Fossano 26, Chieri 25, Borgaro 22.