Serie C, il caso Rimini apre la contestazione a Gravina: il mancato ripescaggio del Milan Futuro e la gaffe sull’Under 17
- Postato il 28 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Le difficoltà del calcio italiano si manifestano con il caso del Rimini. Nella giornata di oggi è arrivata la revoca dell’affiliazione del club e l’esclusione dal girone B della serie C dove occupava l’ultimo posto. Si è trattato dell’ultimo atto di una vicenda molto dolorosa per i tifosi del Rimini e per gli appassionati di calcio e che ha sollevato nuove critiche alla gestione del terzo campionato professionistico italiano da parte della Figc e del suo presidente Gravina. Una situazione che ha fatto arrabbiare in particolare i tifosi del Milan.
Il mancato ripescaggio del Milan Futuro
La stagione del Milan Futuro in serie C non è andata secondo i piani. In un’annata difficile anche per la prima squadra, il progetto “giovani” dei rossoneri ha subito una clamorosa battuta d’arresto con la sconfitta nel playout con la Spal. Ma il Milan si è messo subito al lavoro sperando in un ripescaggio, tante le formazioni a rischio a inizio stagione con la situazione Rimini che sembrava già particolarmente complicata.
La rabbia dei tifosi rossoneri
Il caso Rimini con l’esclusione della squadra poco più di due mesi dall’inizio della stagione ha scatenato una nuova ondata di proteste nei confronti di Gravina da parte dei tifosi rossoneri: “Era una cosa che si sapeva – scrive Mauro – ma l’alternativa era ripescare il Milan Futuro”. E c’è chi accusa proprio Gravina: “Ha dato lui l’ordine di non ripescare il Milan”. E ancora: “Vergogna. Lo sapevano tutti che il Rimini era in gravi difficoltà ma pur di non lasciare il Milan Futuro in Serie C hanno concesso l’iscrizione di tutti”. Ma accanto alle critiche dei tifosi rossoneri, ci sono anche quelle di tanti appassionati di calcio che criticano la gestione Gravina per il caso Rimini che di fatto condiziona l’intero campionato di serie C.
La gaffe sull’Under17
Le nazionali giovanili italiane continuano a conquistare ottimi risultati come dimostrato dalla medaglia di bronzo della formazione Under 17 ai Mondiali di categoria. Un risultato commentato anche dal presidente della Figc, Gravina: “Azzurrini straordinari, complimenti a loro, a mister Favo e a tutto lo staff. E’ un bronzo mondiale che vale molto di più per la qualità e l’attaccamento alla maglia di tutti questi ragazzi. Questa è l’ennesima conferma di quanto talento ci sia in Italia e del fatto che bisogna credere nei nostri giovani”. Parole che però arrivano a distanza di pochi giorni dall’ennesimo flop della nazionale maggiore che invece di talento sembra averne decisamente meno. E che sembra il tentativo di Gravina di scaricare ancora una volta le colpe sui club.