“Sequestrate mio figlio per salvarlo dalla droga”. Così un imprenditore tarantino chiese aiuto ai boss della mafia ionica

  • Postato il 7 novembre 2024
  • Cronaca
  • Di La Repubblica
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“Sequestrate mio figlio per salvarlo dalla droga”. Così un imprenditore tarantino chiese aiuto ai boss della mafia ionica

L'imprenditore chiese l'intervento della famiglia Scarci per salvare il figlio dalla droga. In un incontro furono discussi i dettagli, ma poi il piano cadde nel vuoto. Il clan in precedenza era intervenuto con il figlio di un medico: rinchiuso per giorni per costringerlo, con le cattive, a disintossicarsi Continua a leggere...

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La Repubblica

Redazione

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