"Senza di noi niente Festival": la Rai deposita il ricorso, è un terremoto a ridosso di Sanremo 2025

  • Postato il 4 febbraio 2025
  • Di Libero Quotidiano
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"Senza di noi niente Festival": la Rai deposita il ricorso, è un terremoto a ridosso di Sanremo 2025

Non c'è Rai senza Sanremo e non c'è Sanremo senza Rai. Con questo presupposto gli avvocati di viale Mazzini hanno depositato il ricorso contro la sentenza del Tar Liguria. A dicembre i giudici avevano dichiarato illegittimo l'affidamento diretto alla Rai, da parte del Comune di Sanremo, dell'organizzazione del Festival della canzone italiana. Salvaguardando l'edizione che partirà martedì 11 febbraio condotta da Carlo Conti, il Tar ha imposto una gara, un bando, per il futuro.

Ma ora, con la kermesse alle porte, la Rai è pronta a fare battaglia. "Inscindibilità del marchio Festival dal format Rai", contestano i legali Giuseppe De Vergottini, Aristide Police, Filippo Degni, Marco Petitto e Claudio Mangiafico nell'atto di una 50ina di pagine. Qui, tra le altre cose, viene citata una delibera di Agcom che elenca tutta una serie di eventi, sportivi, culturali e artistici, tra i quali anche il Festival che vengono definiti di interesse generale per la nazione e la trasmissione dei quali deve essere sempre in chiaro. 

Non solo, tra i punti "a favore" l'aspetto economico. Per viale Mazzini da diversi anni l'impegno finanziario del Comune si limita all'organizzatone logistica mentre in passato Sanremo contribuiva con dei fondi all'organizzazione dell'evento. In ogni caso non resta che attendere il ricorso del Comune di Sanremo. La sentenza, infatti, oltre a obbligarlo a procedere con una gara, gli riconosce di essere l'unico proprietario del Festival sganciandolo in un certo senso dal rapporto vincolante con la Rai. Da qui la richiesta sospensiva degli avvocati Rai al Consiglio di Stato. Oltre a ottenere il ribaltamento della sentenza di Genova, viene chiesto, dunque, che la stessa sia sospesa fino a quando il Consiglio non si sarà pronunciato nel merito. 

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Autore
Libero Quotidiano

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