Sentenza Chiappani, ecco la pronuncia del Tribunale di Venezia
- Postato il 28 novembre 2024
- Di Libero Quotidiano
- 1 Visualizzazioni
Sentenza Chiappani, ecco la pronuncia del Tribunale di Venezia
La dr. Tania Vettore, giudice della seconda sezione questo Tribunale, ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
nella controversia iscritta al n. 996 degli affari contenziosi civili per l'anno 2021, con atto di citazione notificato in data 09.02.2021
da
- ANTONINO ANGELO CHIAPPANI (c.f. CHPNNN53P11G149I), elettivamente domiciliato in Venezia - Mestre (VE), via Verdi n. 33, presso lo Studio dell'avv. Francesco Iaderosa (pec francesco.iaderosa@venezia.pecavvocati.it), rappresentato e difeso dagli avv.ti Umberto Tomalino (pec umberto.tomalino@lecco.pecavvocati.it) e Luca Tomalino (pec luca.tomalino@lecco.pecavvocati.it) per procura allegata telematicamente all'atto di citazione;
(attore)
contro
- LA VERITA' S.R.L., ora SOCIETA' EDITRICE ITALIANA S.P.A. (c.f. e p.iva 04999310289), elettivamente domiciliata presso lo Studio dell'avv. Claudio Mangiafico (pec claudio.mangiafico@milano.pecavvocat.it), il quale la rappresenta e difende con gli avv.ti Valentina Ramella (c.f. valentina.ramella@milano.pecavvocati.it) e Carlotta Nannini (pec carlotta.nannini@milano.pecavvocati.it) per procura allegata telematicamente alla comparsa di costituzione e risposta il primo e all'atto di costituzione di nuovo difensore del 28.05.2024 le seconde;
(convenuta)
e contro
- EDITORIALE LIBERO S.R.L. (c.f. e p.iva 06823221004), elettivamente domiciliata in Milano, Corso Vittorio Emanuele II, n. 30 presso lo Studio dell'avv. Luca Lo Giudice (pec avvlucalogiudice@puntopec.it), il quale la rappresenta e difende per procura speciale allegata telematicamente alla comparsa di costituzione e risposta;
(convenuta)
P.Q.M.
Il Tribunale di Venezia, in composizione monocratica, definitivamente pronunciando, ogni diversa istanza ed eccezione disattesa o assorbita, così dispone:
1) condanna Società Editrice Italiana S.p.a. (già La Verità s.r.l.) al risarcimento dei danni subiti da Antonino Angelo Chiappani conseguenti alla pubblicazione dell'articolo a firma Giacomo Amadori pubblicato sull'edizione cartacea de “La Verità” in data 14.06.2020 che quantifica in € 29.500, oltre interessi compensativi al tasso legale da calcolare su tale somma devalutata al 14.06.2020 e rivalutata di anno in anno sino alla data di pubblicazione della sentenza, oltre agli ulteriori interessi in misura legale dalla data di pubblicazione della sentenza sino al saldo;
2) condanna Editoriale Libero s.r.l. al risarcimento dei danni subiti da Antonino Angelo Chiappani conseguenti alla pubblicazione dell'articolo pubblicato sul sito web “Liberoquotidiano.it” in data 15.06.2020, che quantifica in € 47.000 oltre interessi compensativi al tasso legale da calcolare su tale somma devalutata al 15.06.2020 e rivalutata di anno in anno sino alla data di pubblicazione della sentenza, oltre agli ulteriori interessi in misura legale dalla data di pubblicazione della sentenza sino al saldo;
3) condanna le convenute alla rifusione delle spese di lite sostenute da parte attrice, che liquida in € 786 per anticipazioni ed € 6.713 per compenso professionale, oltre rimborso forfettario nella misura del 15%, iva e cpa., ponendo il pagamento a carico delle medesime convenute nella misura di metà ciascuna;
4) dispone la pubblicazione del dispositivo della presente sentenza sul quotidiano “La Verità”, anche nella versione online, sul sito web “Liberoquotidiano.it” e su “L'Eco di Bergamo”, anche nella versione on line, in spazio analogo a quello riservato ai due articoli per cui è causa, da eseguirsi a cura dell'attrice a spese delle convenute.
Venezia, 21/10/2024.
Il Giudice
dott Tania Vettore