“Sembravano dei sacchi della spazzatura che galleggiavano in mare, poi abbiamo capito: era un’invasione di meduse giganti con tentacoli lunghi 20 metri”
- Postato il 6 ottobre 2025
- Animal House
- Di Il Fatto Quotidiano
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Una rara e sorprendente medusa, definita dai giornali locali statunitensi come “pink meanie”, ha attirato l’attenzione di turisti e gente del posto lungo la costa del Golfo del Texas, tra Port Aransas a Corpus Christi. Queste strane creature galleggiano da settimane nelle acque costiere creando uno spettacolo insolito per bagnanti e pescatori. Un testimone oculare ha spiegato che le meduse sono rimaste a galleggiare per diverse ore e che di primo acchito sembravano dei grossi sacchi della spazzatura lasciati in mare. Si tratta di meduse notevolmente più grandi della media delle specie presenti in zona.
I “pink meanies” possono raggiungere dimensioni impressionanti, con tentacoli lunghi fino a 21 metri e pesanti fino a 22 chili. La loro attuale abbondanza lungo la costa del Golfo è direttamente correlata alle loro abitudini alimentari. “Ne stiamo vedendo così tante in questo momento perché abbiamo una proliferazione di meduse quadrifoglio, che sono la loro principale fonte di cibo.
Il loro nome deriva dal fatto che sono cattive perché mangiano altre meduse e hanno un colore rosa intenso, sembrano quasi zucchero filato che galleggia nell’oceano”, ha spiegato un biologo texano ad una testata locale. La specie ha ricevuto il suo nome distintivo nel 2011, rappresentando una delle tante nuove scoperte di specie che continuano a emergere dalla ricerca oceanica. A chi nelle scorse ore ha chiesto sui social consigli in caso di puntura di pink meanies, gli esperti optano per una spruzzata d’aceto sulla puntura per neutralizzare le cellule urticanti che contengono il veleno e poi una buona dose di acqua calda.
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