Sei Nazioni, un'Italia dai due volti viene sconfitta in Scozia
- Postato il 1 febbraio 2025
- Rugby
- Di Sportal
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Sei Nazioni, Scozia-Italia 31-19
Inizia con una sconfitta e con zero punti in classifica il cammino dell'Italrugby nel Sei Nazioni maschile 2025: una partita in cui gli Azzurri mostrano due volti ben distinguibili, uno negativo nei primi 30 minuti e negli ultimi 20, uno decisamente migliore, ma non sufficiente per ottenere un risultato migliore, nella fase centrale del match.L'inizio è a dir poco scioccante: al 4' Rory Darge segna una meta dopo una lunghissima azione multifase scozzese, iniziata con un errore azzurro dall'altra parte del campo. Finn Russel trasforma per il 7-0. Passano appena cinque minuti e stavolta è Huw Jones a schiacciare il pallone a terra dopo aver attraversato la linea di meta, approfittando di un'altra leggerezza difensiva dell'Italia per il 12-0, che diventa 14-0 dopo i punti extra di Russell dalla piazzola.
L'Italia prova a riordinare le idee e mette a segno, con Tommaso Allan, due calci di punizione al 21' e al 23' che valgono il 14-6. L'inerzia della gara sembra cambiare a favore degli uomini allenati da Gonzalo Quesada ma l'ennesimo errore palla in mano permette agli scozzesi di mettere a segno la terza meta, con Ben White, al 29'. Finn Russell non trasforma, il punteggio è 19-6, che diventa 19-9 al tramonto del primo tempo grazie a un altro piazzato di Allan.
Nella ripresa l'estremo azzurro firma il quarto calcio su quattro tentativi, portando gli Azzurri a distanza di break al 44', due minuti dopo un errore di Russell consegna letteralmente il pallone a Nacho Brex, che intercetta e va sotto i pali per la meta che, dopo la trasformazione del solito Allan, vale il 19-19 e l'impressione che l'Italia possa addirittura prendere il largo.
Si tratta, però, di una mera illusione: torna infatti in cattedra Huw Jones, che mette a segno la seconda meta personale al 61' (con trasformazione di Russell) e fa tripletta al 67' (stavolta senza trasformazione): è 31-19, e nonostante gli sforzi degli ultimi dieci minuti il risultato non cambia più. La Scozia conquista così quattro punti per la vittoria e un punto bonus per aver realizzato quattro mete, l'Italia torna a casa con zero punti (ne sarebbe arrivato almeno uno perdendo con 7 o meno punti di scarto).
La Scozia, inoltre, si aggiudica l'edizione 2025 della Cuttitta Cup, contesa proprio fra la nazionale del cardo e l'Italia ogni anno in memoria di Massimo Cuttitta, giocatore dell'Italrugby nonché, successivamente, allenatore degli avanti della Scozia, scomparso nel 2021. Prossima partita per gli Azzurri sabato 8 febbraio alle 15.15, a Roma contro il Galles, sconfitto venerdì sera con un netto 43-0 dalla Francia.