Scontri al derby di Coppa Italia, indagini chiuse: 29 ultrà accusati di resistenza e lesioni
- Postato il 16 aprile 2025
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- Di Genova24
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Genova. La Procura di Genova ha chiuso le indagini per i violenti scontri che hanno preceduto e seguito il derby di Coppa Italia tra Genoa e Sampdoria dello scorso 25 settembre.
Sono 29 i tifosi, di cui 15 sampdoriani e 14 genoani, a cui i pm contestano a vario titolo i reati di resistenza aggravata, travisamento, porto di oggetti atti ad offendere e lesioni nei confronti di una decina dei 36 appartenenti alle forze dell’ordine rimasti feriti negli scontri.
La guerriglia tra i tifosi, ampiamente annunciata nelle settimane e nei giorni precedenti, era cominciata nel primo pomeriggio nella zona di ponte Serra dove le forze dell’ordine si erano posizionate per evitare il contatto tra le due tifoserie.
La seconda parte degli scontri era invece andata in scena al termine della partita quando a match ancora in corso alcune centinaia di sampdoriani avevano lasciato lo stadio Luigi Ferraris per schierarsi in corso De Stefanis, dopo che nella Nord erano stati esposti gli striscioni rubati dalla sede degli Ultras Tito Cucchiaroni. Anche in questo caso l’ampio schieramento di reparti di polizia e carabinieri aveva impedito il contatto tra le due tifoserie ma diversi poliziotti erano rimasti contusi o feriti.
Nell’immediatezza erano scattati un arresto in flagranza e in cinque arresti in differita, poi grazie all’analisi dei numerosi frame video girati dalla polizia scientifica e incrociati con le telecamere di Città sicura gli investigatori della Digos sono arrivati all’identificazione di una parte dei tifosi che avrebbero partecipato agli scontri brandendo aste e bastoni e lanciando bottiglie e scagliandosi contro le forze dell’ordine.
Tra il pomeriggio e la notte la polizia aveva sequestrato decine di mazze, bastoni di legno e di metallo, un coltello e un manganello telescopico. I tifosi indagati sono difesi fra gli altri dagli avvocati Matteo Carpi, Pietro Bogliolo, Riccardo Lamonaca e Alessandro Sola.